A lezione dal vigile urbano
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Educazione stradale 'sul campo' per gli studenti delle medie
Data:
03 Aprile 2007
Tempo di lettura:
2 min
Ieri, una parte del gruppo è arrivata in municipio ed ha coinvolto, con domande e richieste di spiegazioni, l’agente ed istruttore della Polizia municipale Michele Mattalia. “Durante le nostre passeggiate notiamo che in molti, specialmente gli automobilisti, non rispettano le regole. Che cosa fare?” hanno chiesto i giovanissimi studenti.
“Intanto – ha risposto loro il vigile - cercate sempre di dare il buon esempio. In bicicletta vanno rispettati tutti i segnali stradali, al pari dei conducenti di ogni altro mezzo. Anche quando si va a piedi occorre tenere gli occhi aperti e rispettare le regole del Codice della strada: attraversare sulle strisce pedonali, marciare sulla sinistra, da un lato e non in ordine sparso, ciondolando in mezzo alla carreggiata… Inoltre vanno rispettate anche la pulizia e il decoro della città: non si buttano per terra le carte delle merendine e tanto meno la gomma masticata! Non si calpestano le aiuole e non si portano via i fiori, pubblici o privati che siano…e quando si porta a passeggio il cane, non si deve lasciare in giro i suoi ‘ricordini’…”
Una lezione estemporanea di educazione stradale, civica e di semplice vecchio buon senso che ha felicemente coinvolto ragazzi, insegnanti e l’agente della Polizia municipale.
“Al di là dell’incontro occasionale di ieri – spiega il Comandante Giacomo Cuniberti – in collaborazione con le scuole organizziamo diverse ore di lezione all’anno nelle materne, elementari e medie. La nostra attività di prevenzione ricopre, infatti, un’importanza anche maggiore rispetto a quella della repressione e la prevenzione più efficace si fa, naturalmente, fra i più giovani. Tutti gli agenti sono sempre disponibili per collaborare con i cittadini in ogni occasione che si presti a porre l’attenzione sull’importanza dell’educazione civica”.
