Anche a Busca, come in tutta Italia, sabato scorso si è svolta la giornata della Colletta Alimentare. Nei supermercati della città e in quelli di altri centri della provincia sono stati impegnati alcune decine di volontari buschesi e, oltre ai singoli, le associazioni cittadine coinvolte sono state il Gruppo comunale di Protezione Civile, la Croce Rossa locale, il Gruppo di Busca dell'Associazone Nazionale Alpini.
Il buschese Paolo Ballatore, responsabile provinciale della Colletta Alimentare, ci fornisce alcuni dati della raccolta: "In Piemonte sono stati raccolti 708 tonnellate di generi alimentari, 93.650 kg nella provincia di Cuneo e 1.644 kg a Busca, dove, per esempio, un autotrasportatore ha donato dei panettoni, leggermente danneggiati durante il trasporto a causa di una manovra che si è resa necessarie in emergenza per evitare un incidente. Desidero ringraziare - dice Ballatore - tutti i volontari, i donatori, le amministrazioni comunali e le aziende private locali che ci sostengono e che hanno contribuito in modo importante al buon esito dell'iniziativa. In provincia i punti vendita presidiati sono stati 212 in 70 comuni, le strutture convenzionate sono 67 presenti in 50 comuni della provincia, tra i quali anche Busca, che assistono circa dodicimila bisognosi”.
Il buschese Paolo Ballatore, responsabile provinciale della Colletta Alimentare, ci fornisce alcuni dati della raccolta: "In Piemonte sono stati raccolti 708 tonnellate di generi alimentari, 93.650 kg nella provincia di Cuneo e 1.644 kg a Busca, dove, per esempio, un autotrasportatore ha donato dei panettoni, leggermente danneggiati durante il trasporto a causa di una manovra che si è resa necessarie in emergenza per evitare un incidente. Desidero ringraziare - dice Ballatore - tutti i volontari, i donatori, le amministrazioni comunali e le aziende private locali che ci sostengono e che hanno contribuito in modo importante al buon esito dell'iniziativa. In provincia i punti vendita presidiati sono stati 212 in 70 comuni, le strutture convenzionate sono 67 presenti in 50 comuni della provincia, tra i quali anche Busca, che assistono circa dodicimila bisognosi”.