Il 2019 è stato un anno speciale per il distaccamento dei Vigili del Fuoco volontari di Busca con ben trecento interventi di soccorso. Quattro i mezzi a disposizione: un APS autopompaserbatoio, un ABP autobottepompa, una CA Ford Ranger attrezzata per incidenti e prosciugamenti e una CA Defender per incendi boschivi e centri storici.
I 7 capi squadra e i 19 vigili del distaccamento sono intervenuti nei cinque comuni di competenza, Busca, Tarantasca, Villafalletto, Centallo e Costigliole Saluzzo e anche in supporto alle altre squadre della provincia, come per esempio a Cardè per lo straripamento del rio Riondino, a Cortemilia per il rischio di esondazione di una diga, a Dogliani e a Marmora per il recupero di bovini, in valle Varaita per alcune ricerche di persone.
“Un risultato straordinario - dice Emanuele Castellino, capo-distaccamento a Busca dallo scorso maggio -, possibile grazie al grande impegno di tutto il personale e grazie anche alle nostre famiglie che ci supportano in questa missione".
“Desideriamo sottolineare - afferma Mattia Madala, vice capo-distaccamento e presidente dell associazione Amici dei Pompieri Volontari di Busca - l’impegno del Comune di Busca e degli altri comuni di competenza, insieme con le aziende del territorio e con le Fondazioni Crt, Crf e Crc e con i Bim Maira e Varaita, che ci hanno sostenuto sempre e hanno permesso, negli anni, di dotarci di mezzi e attrezzature all’avanguardia, che servono non soltanto in ambito locale ma in tutto il territorio provinciale. Un ringraziamento doveroso va poi al Centro servizi per il volontariato Società Solidale e a tutto al personale operativo e amministrativo del comando dei Vigili del Fuoco di Cuneo, in particolare al comandante provinciale Vincenzo Bennardo".
I 7 capi squadra e i 19 vigili del distaccamento sono intervenuti nei cinque comuni di competenza, Busca, Tarantasca, Villafalletto, Centallo e Costigliole Saluzzo e anche in supporto alle altre squadre della provincia, come per esempio a Cardè per lo straripamento del rio Riondino, a Cortemilia per il rischio di esondazione di una diga, a Dogliani e a Marmora per il recupero di bovini, in valle Varaita per alcune ricerche di persone.
“Un risultato straordinario - dice Emanuele Castellino, capo-distaccamento a Busca dallo scorso maggio -, possibile grazie al grande impegno di tutto il personale e grazie anche alle nostre famiglie che ci supportano in questa missione".
“Desideriamo sottolineare - afferma Mattia Madala, vice capo-distaccamento e presidente dell associazione Amici dei Pompieri Volontari di Busca - l’impegno del Comune di Busca e degli altri comuni di competenza, insieme con le aziende del territorio e con le Fondazioni Crt, Crf e Crc e con i Bim Maira e Varaita, che ci hanno sostenuto sempre e hanno permesso, negli anni, di dotarci di mezzi e attrezzature all’avanguardia, che servono non soltanto in ambito locale ma in tutto il territorio provinciale. Un ringraziamento doveroso va poi al Centro servizi per il volontariato Società Solidale e a tutto al personale operativo e amministrativo del comando dei Vigili del Fuoco di Cuneo, in particolare al comandante provinciale Vincenzo Bennardo".