Il comitato Cri di Busca si è arricchito di un nuovo gruppo di volontari specializzati nelle tecniche di truccatori e simulatori. Nello scorso fine settimana sette volontari, divisi tra le due specializzazioni, hanno partecipato al full time di due giorni a Cuneo e ora sono abilitati a svolgere le mansioni di truccatori e simulatori.
La parte relativa al corso di truccatori, alla quale hanno partecipato i giovani e giovanissimi Stefano Giraudo, Michele Chiari, Gabriele Maero e Andrea Manfinato consiste nell’imparare le tecniche necessarie a ricreare traumi di ogni genere rendendo il “trucco” di sapore cinematografico altamente realistico in modo da fornire scenari attenibili durante i corsi frequentati dagli aspranti volontari o nelle simulazioni dimostrative.
I simulatori Paolo Demontis, Ivo Rinaudo e Graziella Cometto, con l’insegnamento di istruttori qualificati hanno appreso la “recitazione” atta a ricreare le patologie di scenari con più persone da soccorrere. Particolare attenzione è stata riservata ai casi di ictus, ima (infarto del miocardio acuto), crisi asmatica, crisi epilettiche, lipotimia, alcolismo, droghe il tutto inserito in scenari dove erano presenti – come spesso accade nella realtà- figure di passanti o famigliari potenziali disturbatori dell’operato dei soccorritori.
“Per noi – dicono i volontari – si è trattata di una bella e arricchente esperienza che adesso mettiamo a disposizione della Croce Rossa. Sono stati due giorni molto impegnativi ma ne è valsa la pena. Il ruolo dei truccatori e simulatori è sempre più utilizzato e sempre più vengono affinate le tecniche al fine di rendere realistica ogni scena. Ringraziamo - concludono - Beppe Giordana, anche lui del Comitato di Busca che è il rappresentante provinciale e regionale dei truccatori e simulatori e degli istruttori dei corsi”.
La parte relativa al corso di truccatori, alla quale hanno partecipato i giovani e giovanissimi Stefano Giraudo, Michele Chiari, Gabriele Maero e Andrea Manfinato consiste nell’imparare le tecniche necessarie a ricreare traumi di ogni genere rendendo il “trucco” di sapore cinematografico altamente realistico in modo da fornire scenari attenibili durante i corsi frequentati dagli aspranti volontari o nelle simulazioni dimostrative.
I simulatori Paolo Demontis, Ivo Rinaudo e Graziella Cometto, con l’insegnamento di istruttori qualificati hanno appreso la “recitazione” atta a ricreare le patologie di scenari con più persone da soccorrere. Particolare attenzione è stata riservata ai casi di ictus, ima (infarto del miocardio acuto), crisi asmatica, crisi epilettiche, lipotimia, alcolismo, droghe il tutto inserito in scenari dove erano presenti – come spesso accade nella realtà- figure di passanti o famigliari potenziali disturbatori dell’operato dei soccorritori.
“Per noi – dicono i volontari – si è trattata di una bella e arricchente esperienza che adesso mettiamo a disposizione della Croce Rossa. Sono stati due giorni molto impegnativi ma ne è valsa la pena. Il ruolo dei truccatori e simulatori è sempre più utilizzato e sempre più vengono affinate le tecniche al fine di rendere realistica ogni scena. Ringraziamo - concludono - Beppe Giordana, anche lui del Comitato di Busca che è il rappresentante provinciale e regionale dei truccatori e simulatori e degli istruttori dei corsi”.