Il Settantacinquesimo Anniversario della Liberazione

Dettagli della notizia

La cerimonia è  sulla pagina Facebook del Comune

Data:

25 Aprile 2020

Tempo di lettura:

2 min

Un momento della cerimonia di questa mattina
Un momento della cerimonia di questa mattina
Il Settantacinquesimo Anniversario della Liberazione è celebrato a Busca in osservanza delle normative riguardanti l'epidemia Covid-19 e perciò senza la presenza di pubblico. L'Onore ai Caduti e le deposizioni delle corone d'alloro sono avvenute alla presenza del Sindaco Marco Gallo, del pro-sindaco di Valmala Andrea Picco, del consigliere comunale di minoranza Eros Pessina, dei rappresentanti dell'ANPI e dell'ANA e, a nome di tutte le associazioni cittadine, dall'assessore comunale al Volontariato, Ezio Donadio. Presente anche la Polizia Municipale. La cerimonia è  sulla pagina Facebook del Comune.

Il Sindaco si è riviolto con queste parole ai suoi concittadini: "Sono trascorsi 75 anni dal 25 Aprile 1945. E’ un anniversario della liberazione molto diverso dagli altri anni. Dal 2006 ad oggi, anno in cui il presidente del consiglio Carlo Azeglio Ciampi conferì ai comuni di Busca e Costigliole Saluzzo la medaglia  d’argento al valore civile, ci eravamo abituati a celebrare insieme questa giornata importante, due comunità unite nel ricordo  a Ceretto dove il 5 gennaio del ’44 vennero trucidati 27 innocenti.

"Quest’anno l’emergenza Covid ci ha costretti a rinunciare alla marcia della pace, ai canti dei bambini, ad un momento di riflessione. Ma abbiamo voluto celebrare ugualmente il 25 Aprile. Giorno della liberazione e festa nazionale. Proprio in questo momento, un momento in cui per impedire il diffondersi del virus abbiamo visto limitate le nostre libertà di spostamento.

"In questi giorni mi è tornato alla mente un passaggio che il presidente della provincia Federico Borgna fece proprio a Ceretto. Rivolgendosi ai giovani studenti presenti sottolineò come per noi tutti fosse naturale, quasi scontato, muoversi, andare a scuola, passeggiare, andare a giocare nei parchi o scorrazzare in bicicletta per le strade della nostra Busca. Ebbene in queste settimane abbiamo compreso quanto tutto ciò non fosse per niente scontato. Ci auguriamo che al più presto l’emergenza attuale abbia una fine e che ciascuno di noi possa tornare alle proprie attività.

"Ma tornando al significato del 25 aprile è indispensabile ricordare come per i valori di libertà e democrazia la migliore gioventù della nostra Italia sacrificò gli anni più belli della vita per garantire un futuro al nostro Paese. Abbiamo quindi il dovere di festeggiare e fare memoria del 25 aprile. Anche se sono trascorsi 75 anni è una celebrazione molto attuale. Dobbiamo tenere vivo il ricordo, dobbiamo difendere con forza e fermezza i valori conquistati allora, dobbiamo farlo ogni giorno. Buon 25 Aprile a tutti".

Immagini

Ultimo aggiornamento: 30/04/2020 10:12