Ogni giovedì, a partire da domani, 12 novembre, sarà online sul sito www.fondazioneartea.org e sul canale YouTube della Fondazione Artea “Un set alla moda Talk. Dialoghi in mostra sui mestieri del cinema”. Si tratta di un interessante viaggio condotto da Steve Della Casa e Caterina Taricano in compagnia di quattro professionisti del grande schermo, il sound designer Vito Martinelli, la scenografa e costumista Elisabetta Ajani, l’ottimizzatore della post-produzione Fabrizio Nastasi e il produttore Federico Mazzola. Estratti anche sui profili social Facebook e Instagram di Artea.
La mostra “Un set alla moda. Un secolo di cinema tra fotografie e costumi” è in corso al Filatoio di Caraglio, oggi temporaneamente chiusa fino al 3 dicembre in ottemperanza alle disposizioni anti Covid-19. L’esposizione diventa spunto per approfondire aspetti inconsueti legati ai mestieri del cinema e occasione per scoprire aneddoti e curiosità delle grandi produzioni cinematografiche che han fatto la storia. Il progetto è ideato e realizzato da Fondazione Artea, partecipata anche dalla Città di Busca, e Film Commission Torino Piemonte, in collaborazione con la Fondazione Filatoio Rosso e il Museo Nazionale del Cinema di Torino. Il progetto è realizzato con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo e con il contributo della Fondazione CRT e della Fondazione CRC.
La mostra “Un set alla moda. Un secolo di cinema tra fotografie e costumi” è in corso al Filatoio di Caraglio, oggi temporaneamente chiusa fino al 3 dicembre in ottemperanza alle disposizioni anti Covid-19. L’esposizione diventa spunto per approfondire aspetti inconsueti legati ai mestieri del cinema e occasione per scoprire aneddoti e curiosità delle grandi produzioni cinematografiche che han fatto la storia. Il progetto è ideato e realizzato da Fondazione Artea, partecipata anche dalla Città di Busca, e Film Commission Torino Piemonte, in collaborazione con la Fondazione Filatoio Rosso e il Museo Nazionale del Cinema di Torino. Il progetto è realizzato con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo e con il contributo della Fondazione CRT e della Fondazione CRC.