Le primarie dell'istituto comprensivo Giosuè Carducci di Busca hanno conquistato la ribalta nazionale per una iniziativa che merita di essere segnalata. Gli alunni e i docenti di due classi di scuola primaria hanno imparato la scrittura braille (l'alfabeto a punti in rilievo che consente alle persone cieche di leggere e scrivere), per mettersi alla pari con due compagni che hanno imparato e usano per lo studio e l’apprendimento questo sistema di comunicazione. In effetti tutto il corpo docente ha adottato il progetto, "Amico Braille", con la convinzione che la situazione potesse essere un’occasione di stimolo e di arricchimento per tutta la classe. La scuola ha lavorato in collaborazione con il Centro di riabilitazione visiva di Fossano dell'Asl Cuneo 1, dove operano professionisti e volontari dell'Unione italiana ciechi e ipovedenti di Cuneo e anche con le famiglie, che hanno accolto e sostenuto la sperimentazione tra le mura scolastiche.
Gli allievi hanno imparato a leggere e a scrivere in Braille con un percorso che è incominciato sotto forma di gioco e si è poi trasformato in un’esperienza formativa essenziale: la capacità di mettersi nei panni degli altri, ma anche di conoscere nuove e varie forme di comunicazione e di stimolo.
“Ci congratuliamo – dice il sindaco Ezio Donadio con la assessora all’Istruzione Lucia Rosso, – con gli insegnanti e con gli allievi e le loro famiglie per questa edificante iniziativa. Non è la prima volta che l’istituto comprensivo diretto da Davide Martini si segnala per progetti didattici all’avanguardia, segno di un ambiente stimolante di cui tutta la comunità buschese va orgogliosa”.
Gli allievi hanno imparato a leggere e a scrivere in Braille con un percorso che è incominciato sotto forma di gioco e si è poi trasformato in un’esperienza formativa essenziale: la capacità di mettersi nei panni degli altri, ma anche di conoscere nuove e varie forme di comunicazione e di stimolo.
“Ci congratuliamo – dice il sindaco Ezio Donadio con la assessora all’Istruzione Lucia Rosso, – con gli insegnanti e con gli allievi e le loro famiglie per questa edificante iniziativa. Non è la prima volta che l’istituto comprensivo diretto da Davide Martini si segnala per progetti didattici all’avanguardia, segno di un ambiente stimolante di cui tutta la comunità buschese va orgogliosa”.