Mentre sono in fase di spedizione le bollette Tari 2021, il Comune precisa come ha gestito i fondi ricevuti dallo Stato nell’ambito dell’emergenza Covid19 come “ristori Tari", che sono da suddividere secondo criteri ben precisi a parziale compensazione di una parte variabile della tariffa per le utenze non domestiche.
Per quanto riguarda la tariffa 2021, queste somme sono state scalate direttamente dalla bolletta in arrivo agli utenti, che pertanto risulta già “alleggerita”. Per il 2021, l’importo totale suddiviso tra le varie utenze ammonta a 57.306 euro.
Inoltre è disponibile su competenza 2020 un fondo di 102.751 euro ancora da distribuire, inerente sempre la parziale compensazione della parte variabile della tariffa rifiuti. A tal proposito in questi giorni le utenze non domestiche hanno ricevuto dal Comune una lettera che le invita, qualora lo ritengano opportuno e se in regola con i pagamenti della Tari degli anni precedenti, a compilare un modulo per la richiesta del rimborso entro il prossimo 28 ottobre, la cui percentuale è stabilita in base alla categoria, che sarà corrisposto direttamente con un bonifico bancario entro fine anno.
“Samo contenti di poter concretizzare questa compensazione – dicono il sindaco Marco Gallo e l’assessore Diego Bressi - riservata alle attività produttive che durante la pandemia hanno maggiormente subito perdite a causa delle chiusure. I contributi sono vincolati e stabiliti in modo ben preciso in base alle categorie. Possiamo così distribuire alle nostre imprese una somma totale di oltre centocinquantamila euro”.
Per quanto riguarda la tariffa 2021, queste somme sono state scalate direttamente dalla bolletta in arrivo agli utenti, che pertanto risulta già “alleggerita”. Per il 2021, l’importo totale suddiviso tra le varie utenze ammonta a 57.306 euro.
Inoltre è disponibile su competenza 2020 un fondo di 102.751 euro ancora da distribuire, inerente sempre la parziale compensazione della parte variabile della tariffa rifiuti. A tal proposito in questi giorni le utenze non domestiche hanno ricevuto dal Comune una lettera che le invita, qualora lo ritengano opportuno e se in regola con i pagamenti della Tari degli anni precedenti, a compilare un modulo per la richiesta del rimborso entro il prossimo 28 ottobre, la cui percentuale è stabilita in base alla categoria, che sarà corrisposto direttamente con un bonifico bancario entro fine anno.
“Samo contenti di poter concretizzare questa compensazione – dicono il sindaco Marco Gallo e l’assessore Diego Bressi - riservata alle attività produttive che durante la pandemia hanno maggiormente subito perdite a causa delle chiusure. I contributi sono vincolati e stabiliti in modo ben preciso in base alle categorie. Possiamo così distribuire alle nostre imprese una somma totale di oltre centocinquantamila euro”.