Una città viva, bella anche di notte
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La rinascita estiva di Busca, con un occhio rivolto alla sicurezza
Data:
30 Luglio 2007
Tempo di lettura:
2 min
La prima Notte bianca di Busca, venerdi scorso, si è proposta senza troppo clamore, si è fatta chiamare “rosa” per pudore, ed è finita in un bel successo.
Il pubblico, numeroso a migliaia di persone, ha scelto in ordine sparso musiche per tutti i gusti: la banda del Castelletto nei pressi della cappella di San Giacomo, i favolosi Archi Tanghi del Regio di Torino ai piedi del Castellaccio, sulla collina di Santo Stefano, lo spettacolare anfiteatro della pianura buschese dalla terrazza del Castello del Roccolo per un lungo aperitivo servito con un po’ di frescura nella calda notte di fine luglio, i giovani interpreti locali delle più belle canzoni italiane dal palcoscenico per eccellenza del sagrato della Rossa, dove Buscanta ha intrattenuto pubblico “stabile” e di passaggio verso tutti gli altri spettacoli proposti dai locali pubblici del centro, ognuno con la propria musica, ognuno con una proposta originale.
Tra un ballo, una canzone e una chiacchiera, fra incontri inaspettati e graditi, molti hanno avuto l’occasione per un piccolo acquisto fuori programma, scelto al ritmo sereno di una passeggiata e non con il solito incalzare dell’orologio.
“E’ doveroso ringraziare questa sera – ha detto l’assessore al Commercio e alla Cultura, Marco Gallo – Samuele Maurino, l’infaticabile e fantasioso ideatore di diversi eventi di questa bella e nuova estate buschese, i suoi colleghi gestori di locali pubblici che hanno partecipato ognuno con una propria iniziativa, i negozianti che hanno lavorato fuori orario e la Pro Loco Busca Eventi per l'impegno nel complesso dell'organizzazione, senza dimenticare le fatiche dei coordinatori di eventi entrati nella storia delle manifestazioni cittadine, come il concerto Castellaccio in musica dell’Istituto musicale Vivaldi”.
Davvero, è andata bene: una ciliegina sulla torta dell’estate buschese, che conclude così una kermesse di tutto riguardo, con appuntamenti d’eccellenza, che hanno saputo divertire con gusto i buschesi e i molti, specialmente fra i giovani, venuti da fuori.
Ai quali, in particolare, venerdi sera, l’associazione giovanile di Busca Assogio, con il patrocinio dell’assessorato alle Politiche giovanili del Comune e del Centro servizi per il volontariato della Provincia, si è rivolta con una iniziativa della campagna “Prendi la vita al volo”: sono stati distribuiti centinaia di etilotest monouso.
“Ringraziamo Assogio per la sua presenza questa sera – hanno detto il sindaco, Luca Gosso, insieme all’assessore Giuseppe Delfino - Questa iniziativa è soltanto la prima di progetto molto più vasto, che coinvolgerà tutti gli esercizi pubblici della città”.
Busca ha subìto nell’ultima settima due tragiche morti di giovani in incidenti motociclistici ed in città (per la precisione nella libreria La Cerna e nella tabaccheria Berardo) si stanno raccogliendo anche le firme per una petizione popolare provinciale volta a richiedere una regolamentazione dell’orario di chiusura dei locali pubblici e privati.
