Partire dalla riapertura della linea ferroviaria Cuneo-Saluzzo-Savigliano per decongestionare il traffico sulle strade della provincia: è questa la proposta dei sindaci dei comuni attraversati dalla tratta, tra cui Busca, scritta in una lettera inviata ai presidenti della Regione, Alberto Cirio, della Provincia, Luca Robaldo, e della Camera di Commercio, Mauro Gola.
“Ci uniamo – dice il sindaco Marco Gallo – con convinzione alla campagna per la riapertura della linea ferroviaria, perché riteniamo importante tornare a utilizzare questa linea come una moderna metropolitana leggera che unisce un territorio compatto e omogeno a grande necessità di scambio per lavoro, scuola, salute e perciò a grande traffico. Sulla strada regionale 589 nel tratto che attraversa il comune di Busca si conta un passaggio giornaliero di 130 mila veicoli che sta diventando insostenibile. La politica green del nostro Comune si concretizza in diverse azioni e questa del rilancio della ferrovia è sicuramente fra queste”.
La linea era stata chiusa al traffico passeggeri nel 2012, per poi essere riaperta, nella sola tratta tra Saluzzo e Savigliano, nel 2019. Nel marzo 2020, con lo stop per la pandemia, la nuova sospensione delle corse. E’ in buone condizioni, perché è ancora usata per il trasporto merci. “L'area – scrivono i sindaci – produce un quarto del Pil piemontese, ma lo sviluppo infrastrutturale sotto la media regionale limita il potenziale di crescita della zona a causa della bassa accessibilità alle dorsali logistiche. La ferrovia è fondamentale
“Ci uniamo – dice il sindaco Marco Gallo – con convinzione alla campagna per la riapertura della linea ferroviaria, perché riteniamo importante tornare a utilizzare questa linea come una moderna metropolitana leggera che unisce un territorio compatto e omogeno a grande necessità di scambio per lavoro, scuola, salute e perciò a grande traffico. Sulla strada regionale 589 nel tratto che attraversa il comune di Busca si conta un passaggio giornaliero di 130 mila veicoli che sta diventando insostenibile. La politica green del nostro Comune si concretizza in diverse azioni e questa del rilancio della ferrovia è sicuramente fra queste”.
La linea era stata chiusa al traffico passeggeri nel 2012, per poi essere riaperta, nella sola tratta tra Saluzzo e Savigliano, nel 2019. Nel marzo 2020, con lo stop per la pandemia, la nuova sospensione delle corse. E’ in buone condizioni, perché è ancora usata per il trasporto merci. “L'area – scrivono i sindaci – produce un quarto del Pil piemontese, ma lo sviluppo infrastrutturale sotto la media regionale limita il potenziale di crescita della zona a causa della bassa accessibilità alle dorsali logistiche. La ferrovia è fondamentale