Casa di risposo: pubblicato il bando d’appalto
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Il 22 novembre l'apertura delle offerte per i lavori di ampliamento
Data:
25 Ottobre 2007
Tempo di lettura:
2 min
”Questo intervento è tra i prioritari del nostro programma - dice il sindaco Luca Gosso - A causa della complessità del progetto, curato dall’ufficio tecnico comunale, e del suo importo rilevante, il percorso per giungere all’appalto non è stato breve. Abbiamo dovuto prima procedere alle vendite di alcune proprietà della casa di riposo, tramite incanti successivi. Abbiamo, poi, chiesto e ottenuto un contributo in conto capitale di centomila euro dalla Fondazione della Cassa di Risparmio di Cuneo, che ringrazio, come ringrazio tutti i contribuenti che con la scelta operata sul 5 per mille nella denuncia dei redditi 2006 hanno destinato all’intervento circa 30 mila euro”.
La vendita delle proprietà ha fruttato un introito complessivo 582.000 euro. A questi si aggiungono i 100 mila euro della Fondazione Crc e i 28.493 euro del 5 per mille.
L’importo complessivo del primo lotto è di 780.000: la parte residua è coperta con fondi propri del Comune.
L’importo soggetto a ribasso è di 656.816,01 euro, più 18.774,87 destinati ad oneri per la sicurezza.
Il progetto
L’intervento prevede la messa a norma dei locali già esistenti e la realizzazione di una nuova manica affacciata su viale Concordia.
Nella parte nuova, al piano interrato, saranno trasferiti i servizi generali (cucina, lavanderia, stireria, spogliatoi personale, ambulatorio medico e la centrale termica). Sarà realizzato un accesso da viale Concordia per automezzi pesanti ed autoambulanze.
Al piano terreno saranno realizzati otto monolocali dotati di servizio igienico, angolo cottura, soggiorno, letto, ingresso indipendente ed un piccolo terrazzino. Sempre al piano terreno è previsto un salone polifunzionale che potrà essere utilizzato sia per le attività ricreative del previsto centro diurno, sia per dare più spazio al Centro anziani, che è ora sistemato in locali adiacenti alla casa di riposo.
Al primo piano ci saranno le camere per 16 posti letto complessivi in residenza alberghiera. Il secondo piano sarà dedicato agli anziani non autosufficienti.
La struttura potrà ospitare dai 28 ai 40 ospiti; 44 sono i posti già esistenti.
L’intervento comporterà una rilocalizzazione ed una migliore distribuzione di altri servizi, oggi situati nel corpo principale dell’edificio, come la cappella e la biblioteca-sala lettura.
Il progetto prevede anche il completamento delle aree esterne con verde e arredo urbano.
