Ricettività alberghiera, qualcosa si muove

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Aperto un nuovo ristorante nel centro storico

Data:

09 Gennaio 2008

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Susi Gollé, con il marito Paolo Giolitti, di fronte al nuovo ristorante
Susi Gollé, con il marito Paolo Giolitti, di fronte al nuovo ristorante
C’è un nuovo ristorante in città: è stato inaugurato domenica scorsa, si chiama Porta Santa Maria e si trova proprio a due passi dalle antiche mura cittadine, in via Roberto d’Azeglio. I titolari, la cuoca Susi Gollé e suo marito, Paolo Giolitti, sono “veterani” del settore: avevano condotto l’albergo Valle Verde (ora chiuso) per 21 anni, fino al 2002, e poi negli ultimi 5 anni, il Chiosco, nella zona artigianale. Collegati al ristorante, nello stesso edificio, appena ristrutturato, in pieno centro storico, anche alcune camere: tre sopra il ristorante e altre tre, in via Massimo d’Azeglio, che fanno parte del bed & breakfast, avviato da un paio d’anni dagli stessi titolari del nuovo ristorante.

Porta Santa Maria offre fino a settanta coperti e vuole segnalarsi sia come opportunità per pranzi e cene di lavoro “veloci”, sia per banchetti in occasione di cerimonie; menu della tradizionale cucina piemontese, ma anche interessanti “escursioni” innovative.

“L’apertura del nuovo esercizio – afferma l’assessore comunale al Commercio, Marco Gallo - è un segnale positivo per la città, che dimostra come finalmente il settore ricettivo incominci a dimostrare una certa vivacità. Dopo l’apertura, poco più di un anno fa del Quintino resort, si registrano positivamente anche i numerosi rinnovi dei locali di caffé e  bar del centro. L’amministrazione comunale sostiene l’avviato circolo virtuoso investendo nella riqualificazione urbana del centro storico, dove inoltre stiamo portando nuove attività, come l’Istituto musicale, sede dell’Istituzione culturale, e il Teatro Civico”.

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