Domenica e lunedì prossimi la grande musica sarà nuovamente protagonista a Busca. La città, è evidente dai numerosi appuntamenti che si stanno susseguendo durante questa primavera, si vuole segnalare come uno dei luoghi d’elezione della cultura musicale in provincia e non solo. Accompagnata da vicino nel percorso dall’amministrazione comunale, la vivacità in questo settore è resa possibile dall’apporto delle associazioni e delle istituzioni, come il civico Istituto musicale e l’Istituto comprensivo.
I concerti in programma il 25 e il 26 maggio sono il frutto, questa volta, della collaborazione fra l’assessorato comunale alla Cultura con l’associazione Amici della Musica di Busca, presieduta dal Maestro Antonello Lerda.
Il musicista buschese, più volte ospite dell’Italy & Usa Alba Music Festival, ha realizzato un gemellaggio fra Busca e la capitale delle Langhe che rende possibile ospitare in città alcuni dei protagonisti del Festival che nasce dalla collaborazione fra Alba ed il St. Mary’s College of Maryland negli Usa.
Alba Music Festival è ideato e diretto da Giuseppe Nova (già ospite a Busca), Jeff Silberschlag e Larry Vote, artisti che mettono a disposizione il loro ricco back-ground in campo internazionale per la crescita di una straordinaria festa della musica.
La V edizione di primavera è in programma dal 22 maggio al 1° giugno; la II edizione estiva, Suoni dalle Colline di Langhe e Roero, dal 18 luglio al 3 agosto.
Domenica prossima tornerà a Busca, dopo il memorabile concerto dello scorso anno, il celebre pianista Brian Ganz, questa volta accompagnato da Josè Cueto, violino, Suzanne Orbanm, violoncello, e Simone Sarno, pianoforte.
Nel pomeriggio, Ganz terrà una master class nella sede dell’Istituto musicale Vivaldi (piazza della Rossa 1), che sarà gratuita per gli iscritti all'istituto, grazie al contributo degli Amici della Musica. Alla sera terrà il concerto nella chiesa della Rossa. Musiche di Claude Debussy e L. v. Beethoven.
Lunedì sera, nella piazza della Rossa, il St. Mary's Chamber Singers, diretto da Larry Vote, e l’Italy&USA Alba Music Festival Brass Ensemble, diretto da Joe Burnam, si esibiranno in un concerto tratto dalla tradizione europea per coro e per ottoni, con musiche di Bach, Beethoven, Duke Ellington, Dave Brubeck e Paul Desmond. In caso di maltempo il concerto si terrà nella chiesa della Rossa.
I due concerti fanno parte della rassegna “Musicaè”, IV stagione artistica degli Amici della Musica. Si ringraziano per i loro contributi Sedamyl, Granda Zuccheri, Pellini Caffè, Lloyd Italico agenzia generale di Cuneo.
Domenica 25 maggio - ore 15/17 - Civico istituto musicale "A.Vivaldi", piazza della Rossa 1
Master dlass
Docente Brian Ganz
Domenica 25 maggio – ore 21 - Chiesa della Rossa
Concerto
Josè Cueto, violino
Suzanne Orbanm violoncello
Simone Sarno, pianoforte
Brian Ganz, pianoforte
Lunedì 26 maggio – ore 21 - Piazza della Rossa
Concerto
St. Mary's Chamber Singers
direttore Larry Vote
Italy&USA, Alba Music Festival Brass Ensemble
direttore Joe Burnam
(In caso di maltempo il concerto si terrà nella chiesa della Rossa)
*** ***
Domenica 25 maggio – ore 21 - Chiesa della Rossa
Concerto
Josè Cueto, violino
Suzanne Orbanm violoncello
Simone Sarno, pianoforte
Brian Ganz, pianoforte
Programma
Claude Debussy
Sonata per violino e pianoforte
Allegro vivo
Intermède
Finale
Josè Cueto, violino
Simone Sarno, pianoforte
Claude Debussy
Premier Trio en Sol
Andantino con moto allegro
Scherzo-Intermezzo
Andante espressivo
Finale
Josè Cueto, violino
Suzanne Orbanm violoncello
Simone Sarno, pianoforte
L. v. Beethoven (1770-1827)
Sonata in F, Op. 10, No. 2
Allegro
Allegretto
Presto
L. v. Beethoven (1770-1827)
Sonata in F minor, Op. 57 ("Appassionata")
Allegro assai
Andante con moto
Allegro ma non troppo
Brian Ganz, pianoforte
Claude Debussy
Sonata per violino e pianoforte
Allegro vivo
Intermède
Finale
Josè Cueto, violino
Simone Sarno, pianoforte
Premier Trio en Sol
Andantino con moto allegro
Scherzo-Intermezzo
Andante espressivo
Finale
Josè Cueto, violino
Suzanne Orbanm violoncello
Simone Sarno, pianoforte
Brian Ganz, pianoforte
Sonata in F, Op. 10, No. 2 L. v. Beethoven (1770-1827)
Allegro
Allegretto
Presto
Sonata in F minor, Op. 57 ("Appassionata")
Allegro assai
Andante con moto
Allegro ma non troppo
Brian Ganz è unanimamente considerato uno dei più rappresentativi pianisti della sua generazione. La critica del St. Louis Post-Dispatch ha scritto: “la perfetta cascata di arpeggi, le melodie librate nell'aria, le frasi scolpite con minuzia, descrivono sommariamente la tecnica da capogiro di Ganz e la sua spettacolare musicalità”.
Vincitore del First Grand Prizes nel1989 dal Long-Thibaud a Parigi, dove ha inoltre vinto il Premio speciale per l'esecuzione del brano d'obbligo, si è aggiudicato il Beethoven Fellowship dell'American Pianists Association, e nel 1991 gli è stata assegnata la medaglia d'argento con il terzo premio al Queen Elisabeth International Piano Competition in Belgio.
Dopo la sua prova in finale, il critico di La Libre Belgique ha scritto: “non ci sono parole per descrivere questo
straordinario musicista, che vive la musica con generosa spontaneità portando il pubblico in un intensa atmosfera di gioia”.
Brian Ganz è stato solista con la St. Louis Symphony, la National Symphony, la Baltimore Symphony, la Buffalo Philharmonic, l'Orchestre National de Belgique, L'Orchestre Lamoureux, la City of London Sinfonia e l'Orchestre Philarmonique de Monte Carlo. Si è esibito al Kennedy Center Concert Hall, alla Terrace Theater, alle Salle Pleyel e Salle Gaveau di Parigi, al Palais des Beaux-Arts a Bruxelles, alla De Doelen di Rotterdam, alla Suntory Hall di Tokyo, all'Arena di Verona, all'Accademia Sibelius di Helsinki. Le sue esecuzioni sono state trasmesse dalla National Public Radio, da Radio France ed alla Radio Televisione Belga.
Si è esibito al Kennedy Center con la National Symphony diretto da Mstislav Rostropovich e recentemente sotto la direzione di Pinchas Zukerman. Diplomato con Leon Fleisher al Peabody Institute della Johns Hopkins University, si è distinto al Tanglewood Music Center. “Slendido”, lo ha definito il New York Times, o “un camerista modello” il Washington Post. Insegnante al St. Mary's è stato assistente di Leon Fleisher al Peabody Conservatory.
José Miguel Cueto è nato a Puerto Rico, dopo il diploma al Conservatory of Music of Puerto Rico, ha preseguito al Peabody Conservatory of Johns Hopkins University ottenendo Bachelor e Master Degree sotto la guida di Berl Senofs ky. Durante gli studi al Peabody è stato scelto dal suo insegnante, Ruggiero Ricci, per un’apparizione congiunta nella serie "Masters of Today and Tomorrow".
Aprezzato dalla critica per la tecnica solida e la bellezza e ricchezza del suono, nel marzo del1993, Strad Magazine ha etichettato la sua esibizione alla Carnegie Hall come "sicura e superba in tutti i dettagli" e il New York ha detto “..un’impressionante ricchezza e ampiezza del suono”.
E’ primo violino della Baltimore Opera Orchestra, è artist in residence al St. Mary's College, all’ University of Maryland in Baltimora ed è conferenziere dell’Elder hostel program al Peabody Institute of Johns Hopkins University.
Suzanne Orban ha studiato alla Northwestern University con Alan Harris ottenendo il Bachelors Degree in Music. Ha quindi proseguito gli studi con Evelyn Elsing, David Soyer e con il Gueneri Quartet, ricevendo il Master Degree in Performance dalla University of Maryland. Dal 1986 al 1996 è stata spalla dei violoncelli della Annapolis Symphony Orchestra, collaborando inoltre con la Baltimore Opera Company, l’Annapolis Chamber Orchestra, la National Symphony e la Washington National Opera.
Suzanne ha partecipato al Blossom Music Festival, al Mozart Festival ed ha ricevuto il Solo Performance Grant dal Council for the Arts dello Stato del Maryland. Attualmente è spalla della Virginia Chamber Orchestra e Professore al St. Mary’s College of Maryland.
Simone Sarno Nato a Torino nel 1969, si è brillantemente diplomato in pianoforte presso il Conservatorio "G. Verdi" di Torino, ha partecipato ai corsi di perfezionamento delle Accademie di Portogruaro con il M° K. Bogino, di Imola con il M° P. Masi, della Scuola Superiore di Musica di Aosta, della Scuola di Alto Perfezionamento di Saluzzo con il M° W. Krafft.
Vincitore di numerosi concorsi, ha svolto l'attività di Maestro Sostituto presso il Teatro di Torino, la Corale "S. Tempia" nella stagione concertistica dell'Auditorium RAI.
Dal 1996 si esibisce in qualità di Direttore d'orchestra nei più importanti teatri italiani, nell'ambito dell'opera e dell'operetta. Svolge attività concertistica come solista e camerista, ha collaborato con musicisti come Roberto Ranfaldi, Giuseppe Garbarino, György Gyorivani Rath, Maxence Larrieu, Giuseppe Garbarino. E’ docente e coordinatore del dipartimento di Musica del campus di Alba del St. Mary’s College of Maryland.
*** ***Concerto
Josè Cueto, violino
Suzanne Orbanm violoncello
Simone Sarno, pianoforte
Brian Ganz, pianoforte
Programma
Claude Debussy
Sonata per violino e pianoforte
Allegro vivo
Intermède
Finale
Josè Cueto, violino
Simone Sarno, pianoforte
Claude Debussy
Premier Trio en Sol
Andantino con moto allegro
Scherzo-Intermezzo
Andante espressivo
Finale
Josè Cueto, violino
Suzanne Orbanm violoncello
Simone Sarno, pianoforte
L. v. Beethoven (1770-1827)
Sonata in F, Op. 10, No. 2
Allegro
Allegretto
Presto
L. v. Beethoven (1770-1827)
Sonata in F minor, Op. 57 ("Appassionata")
Allegro assai
Andante con moto
Allegro ma non troppo
Brian Ganz, pianoforte
Claude Debussy
Sonata per violino e pianoforte
Allegro vivo
Intermède
Finale
Josè Cueto, violino
Simone Sarno, pianoforte
Premier Trio en Sol
Andantino con moto allegro
Scherzo-Intermezzo
Andante espressivo
Finale
Josè Cueto, violino
Suzanne Orbanm violoncello
Simone Sarno, pianoforte
Brian Ganz, pianoforte
Sonata in F, Op. 10, No. 2 L. v. Beethoven (1770-1827)
Allegro
Allegretto
Presto
Sonata in F minor, Op. 57 ("Appassionata")
Allegro assai
Andante con moto
Allegro ma non troppo
Brian Ganz è unanimamente considerato uno dei più rappresentativi pianisti della sua generazione. La critica del St. Louis Post-Dispatch ha scritto: “la perfetta cascata di arpeggi, le melodie librate nell'aria, le frasi scolpite con minuzia, descrivono sommariamente la tecnica da capogiro di Ganz e la sua spettacolare musicalità”.
Vincitore del First Grand Prizes nel1989 dal Long-Thibaud a Parigi, dove ha inoltre vinto il Premio speciale per l'esecuzione del brano d'obbligo, si è aggiudicato il Beethoven Fellowship dell'American Pianists Association, e nel 1991 gli è stata assegnata la medaglia d'argento con il terzo premio al Queen Elisabeth International Piano Competition in Belgio.
Dopo la sua prova in finale, il critico di La Libre Belgique ha scritto: “non ci sono parole per descrivere questo
straordinario musicista, che vive la musica con generosa spontaneità portando il pubblico in un intensa atmosfera di gioia”.
Brian Ganz è stato solista con la St. Louis Symphony, la National Symphony, la Baltimore Symphony, la Buffalo Philharmonic, l'Orchestre National de Belgique, L'Orchestre Lamoureux, la City of London Sinfonia e l'Orchestre Philarmonique de Monte Carlo. Si è esibito al Kennedy Center Concert Hall, alla Terrace Theater, alle Salle Pleyel e Salle Gaveau di Parigi, al Palais des Beaux-Arts a Bruxelles, alla De Doelen di Rotterdam, alla Suntory Hall di Tokyo, all'Arena di Verona, all'Accademia Sibelius di Helsinki. Le sue esecuzioni sono state trasmesse dalla National Public Radio, da Radio France ed alla Radio Televisione Belga.
Si è esibito al Kennedy Center con la National Symphony diretto da Mstislav Rostropovich e recentemente sotto la direzione di Pinchas Zukerman. Diplomato con Leon Fleisher al Peabody Institute della Johns Hopkins University, si è distinto al Tanglewood Music Center. “Slendido”, lo ha definito il New York Times, o “un camerista modello” il Washington Post. Insegnante al St. Mary's è stato assistente di Leon Fleisher al Peabody Conservatory.
José Miguel Cueto è nato a Puerto Rico, dopo il diploma al Conservatory of Music of Puerto Rico, ha preseguito al Peabody Conservatory of Johns Hopkins University ottenendo Bachelor e Master Degree sotto la guida di Berl Senofs ky. Durante gli studi al Peabody è stato scelto dal suo insegnante, Ruggiero Ricci, per un’apparizione congiunta nella serie "Masters of Today and Tomorrow".
Aprezzato dalla critica per la tecnica solida e la bellezza e ricchezza del suono, nel marzo del1993, Strad Magazine ha etichettato la sua esibizione alla Carnegie Hall come "sicura e superba in tutti i dettagli" e il New York ha detto “..un’impressionante ricchezza e ampiezza del suono”.
E’ primo violino della Baltimore Opera Orchestra, è artist in residence al St. Mary's College, all’ University of Maryland in Baltimora ed è conferenziere dell’Elder hostel program al Peabody Institute of Johns Hopkins University.
Suzanne Orban ha studiato alla Northwestern University con Alan Harris ottenendo il Bachelors Degree in Music. Ha quindi proseguito gli studi con Evelyn Elsing, David Soyer e con il Gueneri Quartet, ricevendo il Master Degree in Performance dalla University of Maryland. Dal 1986 al 1996 è stata spalla dei violoncelli della Annapolis Symphony Orchestra, collaborando inoltre con la Baltimore Opera Company, l’Annapolis Chamber Orchestra, la National Symphony e la Washington National Opera.
Suzanne ha partecipato al Blossom Music Festival, al Mozart Festival ed ha ricevuto il Solo Performance Grant dal Council for the Arts dello Stato del Maryland. Attualmente è spalla della Virginia Chamber Orchestra e Professore al St. Mary’s College of Maryland.
Simone Sarno Nato a Torino nel 1969, si è brillantemente diplomato in pianoforte presso il Conservatorio "G. Verdi" di Torino, ha partecipato ai corsi di perfezionamento delle Accademie di Portogruaro con il M° K. Bogino, di Imola con il M° P. Masi, della Scuola Superiore di Musica di Aosta, della Scuola di Alto Perfezionamento di Saluzzo con il M° W. Krafft.
Vincitore di numerosi concorsi, ha svolto l'attività di Maestro Sostituto presso il Teatro di Torino, la Corale "S. Tempia" nella stagione concertistica dell'Auditorium RAI.
Dal 1996 si esibisce in qualità di Direttore d'orchestra nei più importanti teatri italiani, nell'ambito dell'opera e dell'operetta. Svolge attività concertistica come solista e camerista, ha collaborato con musicisti come Roberto Ranfaldi, Giuseppe Garbarino, György Gyorivani Rath, Maxence Larrieu, Giuseppe Garbarino. E’ docente e coordinatore del dipartimento di Musica del campus di Alba del St. Mary’s College of Maryland.
Lunedì 26 maggio – ore 21 - Piazza della Rossa
Concerto
St. Mary's Chamber Singers
direttore Larry Vote
Italy&USA, Alba Music Festival Brass Ensemble
direttore Joe Burnam
(In caso di maltempo il concerto si terrà nella chiesa della Rossa)
Programma
dalla tradizione europea per coro e per ottoni, fino alle song
americane del'900 ed ai brani d'ispirazione jazzistica
musiche di Bach, Beethoven, Duke Ellington, Dave Brubeck e Paul Desmond
Italy&USA, Alba Music Festival Brass Ensemble è formato da giovani professionisti che si riuniscono annualmente nell'ambito dell'Alba Music Festival. La famosa tradizione degli ottoni americana, alla quale si uniscono in questo caso musicisti italiani ed alcuni provenienti dalla Royal Scottish Academy di Glasgow, ci conduce in un viaggio musicale che spazia dai capolavori europei fino alla musica americana del '900 di ispirazione jazzistica. La compagine è diretta
dal 1° trombone dell'Orchestra Sinfonica Nazionale RAI, il Maestro Joe Burnam.
Il St. Mary’s College of Maryland Chamber Singers, sotto la direzione di Larry Vote, comprende le migliori voci degli ensemble corali dell’Istituzione. I Chamber Singers hanno un repertorio che spazia dal barocco al contemporaneo, e si sono esibiti in negli Stati Uniti ed all’estero. Hanno fatto diversi tour in Europa nel corso degli ultimi 20 anni e da alcuni anni sono il coro – in residence dell’Italy&USA, Alba Music Festival, che si tiene annualmente ad Alba.
Larry E.Vote Rettore e professore di musica al College, dirige il coro da 25 anni.
Joe Burnam Nato in Texas, ha iniziato a studiare trombone a Houston e a Dallas con Joe Dixon e più tardi all’Indiana University con Keith Brown e Lewis Van Haney. Nell’estate del 1980 ha vinto un Fellowship per perfezionarsi al Berkshire Music Center a Tanglewood.
Dal 1983 occupa il posto di primo trombone nell’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, dove è stato numerose volte segnalato dalla critica (sulla Repubblica: “magnifico il trombone” per la 3° di Mahler con Sinopoli, sulla Stampa: “trombonista fenomenale” per i 5 Frammenti su quadri di Hieronymus Bosch di Schnittke, ecc.).
Si è esibito come solista in diverse occasioni come nell’esecuzione del concerto per Trombone Contralto di Leopold Mozart e nell’ambito della musica contemporanea, in Tif-Ereth di Emanuelle Nunes.
Nel 1989 è stato invitato come solista al 13° Festival di musica contemporanea della fondazione Gulbenkian di Lisbona. Nell’edizione del Festival Rossini del 1991 a Pesaro, ha suonato come trombone solista nell’opera di Mozart “Die Schuldigkeit des Ersten Gebotes”, riscuotendo l’approvazione della critica. Joe Burnam è stato inoltre invitato a suonare con diverse formazioni, sia in Europa che gli Stati Uniti, come la Indianapolis Symphony, la English Chamber Orchestra, I Solisti Veneti, e L’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino.
Insegnante apprezzato e di grande esperienza Joe Burnam ha tenuto corsi di perfezionamento e masterclass in Europa e in Nord America. E’ anche il co-fondatore dell’International Trombone Camp che si tiene annualmente in Italia e in Germania.
Joe Burnam é attivo nella creazione ed esecuzione di nuove opere da camera per il trombone e negli arrangiamenti per gruppi di ottoni. E’ un membro fondatore del prestigioso quintetto Brass Express. Il suo primo CD Trombone and Strings contiene musica composta espressamente per lui.
Concerto
St. Mary's Chamber Singers
direttore Larry Vote
Italy&USA, Alba Music Festival Brass Ensemble
direttore Joe Burnam
(In caso di maltempo il concerto si terrà nella chiesa della Rossa)
Programma
dalla tradizione europea per coro e per ottoni, fino alle song
americane del'900 ed ai brani d'ispirazione jazzistica
musiche di Bach, Beethoven, Duke Ellington, Dave Brubeck e Paul Desmond
Italy&USA, Alba Music Festival Brass Ensemble è formato da giovani professionisti che si riuniscono annualmente nell'ambito dell'Alba Music Festival. La famosa tradizione degli ottoni americana, alla quale si uniscono in questo caso musicisti italiani ed alcuni provenienti dalla Royal Scottish Academy di Glasgow, ci conduce in un viaggio musicale che spazia dai capolavori europei fino alla musica americana del '900 di ispirazione jazzistica. La compagine è diretta
dal 1° trombone dell'Orchestra Sinfonica Nazionale RAI, il Maestro Joe Burnam.
Il St. Mary’s College of Maryland Chamber Singers, sotto la direzione di Larry Vote, comprende le migliori voci degli ensemble corali dell’Istituzione. I Chamber Singers hanno un repertorio che spazia dal barocco al contemporaneo, e si sono esibiti in negli Stati Uniti ed all’estero. Hanno fatto diversi tour in Europa nel corso degli ultimi 20 anni e da alcuni anni sono il coro – in residence dell’Italy&USA, Alba Music Festival, che si tiene annualmente ad Alba.
Larry E.Vote Rettore e professore di musica al College, dirige il coro da 25 anni.
Joe Burnam Nato in Texas, ha iniziato a studiare trombone a Houston e a Dallas con Joe Dixon e più tardi all’Indiana University con Keith Brown e Lewis Van Haney. Nell’estate del 1980 ha vinto un Fellowship per perfezionarsi al Berkshire Music Center a Tanglewood.
Dal 1983 occupa il posto di primo trombone nell’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, dove è stato numerose volte segnalato dalla critica (sulla Repubblica: “magnifico il trombone” per la 3° di Mahler con Sinopoli, sulla Stampa: “trombonista fenomenale” per i 5 Frammenti su quadri di Hieronymus Bosch di Schnittke, ecc.).
Si è esibito come solista in diverse occasioni come nell’esecuzione del concerto per Trombone Contralto di Leopold Mozart e nell’ambito della musica contemporanea, in Tif-Ereth di Emanuelle Nunes.
Nel 1989 è stato invitato come solista al 13° Festival di musica contemporanea della fondazione Gulbenkian di Lisbona. Nell’edizione del Festival Rossini del 1991 a Pesaro, ha suonato come trombone solista nell’opera di Mozart “Die Schuldigkeit des Ersten Gebotes”, riscuotendo l’approvazione della critica. Joe Burnam è stato inoltre invitato a suonare con diverse formazioni, sia in Europa che gli Stati Uniti, come la Indianapolis Symphony, la English Chamber Orchestra, I Solisti Veneti, e L’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino.
Insegnante apprezzato e di grande esperienza Joe Burnam ha tenuto corsi di perfezionamento e masterclass in Europa e in Nord America. E’ anche il co-fondatore dell’International Trombone Camp che si tiene annualmente in Italia e in Germania.
Joe Burnam é attivo nella creazione ed esecuzione di nuove opere da camera per il trombone e negli arrangiamenti per gruppi di ottoni. E’ un membro fondatore del prestigioso quintetto Brass Express. Il suo primo CD Trombone and Strings contiene musica composta espressamente per lui.