Comune e commercianti uniti per il futuro del centro città

Ripensare e reimpostare la viabilità nel centro storico: il Comune ha ben presente questa necessità e, prima di redigere un progetto, ha voluto confrontarsi con l’associazione cittadina dei Commerciati, perché due sono gli obiettivi principali del riordino, salvaguardare l’incolumità di pedoni, ciclisti e automobilisti e favorire il commercio di vicinato, un’attività importante dell’economia locale, cercando di rendere il centro storico un luogo prediletto del passeggio e delle compere.

La riunione annuale dei commercianti, che si è tenuta ieri sera in municipio, a cui hanno partecipato il vice-sindaco e assessore al Commercio Marco Gallo, il comandante della Polizia municipale Giacomo Cuniberti, il presidente di Assoimprese Duilio Raspini ed un nutrito gruppo di commercianti, è servita anche per incominciare a parlare dell’argomento.

“La serata con gli operatori commerciali – dice Gallo - che in centro lavorano e molti dei quali risiedono è stata una buona occasione per confrontarci sulle esigenze reciproche. Si è discusso a lungo su aspetti largamente condivisi, è stato un momento costruttivo di colloquio; tutti abbiamo lo stesso obiettivo di rendere il centro città sempre più bello e vivibile. Terremo sicuramente conto delle proposte emerse questa sera. Anche gli investimenti compiuti dal Comune nella ristrutturazione di diversi edifici pubblici del centro sono significativi dell’impegno dell’amministrazione al riguardo ".

Si è discusso di viabilità, parcheggi, rispetto della zona disco, passaggi pedonali e sicurezza, compresa l’ipotesi di abbassare a 30 chilometri orari il limite di velocità nel centro e la proposta di istituire isole pedonali.

“Apprezziamo l’attenzione riservataci dall’amministrazione comunale – commenta il presidente Raspini -. Chi fa la spesa sotto casa vitalizza i centri storici non è soltanto uno slogan. Mantenere decorosi e sicuri i centri delle città medio-piccole ed evitarne lo spopolamento e il degrado è possibile soltanto se si permette ai negozi di resistere alla crisi economica. I mezzi sono agevolare la circolazione sia pedonale che veicolare, abbellire con arredo urbano le vie, i portici e le piazze, abbattere le barriere architettoniche. Il Comune di Busca dimostra buona volontà standoci a sentire. Abbiamo portato le nostre osservazioni su tanti punti particolari come i sensi unici, gli attraversamenti, le zone di carico e scarico, i passi carrabili, le luci, la raccolta differenziata”.

Siete d’accordo con l’istituzione dell’isola pedonale nei giorni festivi?
“Secondo noi l’isola in un centro come Busca ha senso soltanto quando si svolgono iniziative correlate di animazione. In caso contrario si danneggerebbero sia le attività di bar e gastronomie aperti di domenica sia l’utenza e i cittadini”.

E cosa pensate della proposta di abbassare il limite di velocità? 
''E’ questa una questione tecnica circa la quale è giusto che si esprima l’amministrazione e la Polizia municipale. Mi preme sottolineare che insieme agli sforzi di Comune e commercianti ci vogliono, in ogni caso, la buona volontà di tutti i cittadini e una sempre maggiore coscienza civica. Pulizia, rispetto di persone e cose, senso del bene comune: sono anche queste le cose dalle quali dipende il decoro di una città”.

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