Un bella festa, fatta anche per riflettere

E’ stata ciò che prometteva di essere: una bella, lunga serata per stare insieme a godere della prima vera notte d’estate (con le temperature salite oltre i 30°, sembrerebbe, proprio per l’occasione)”. 

La Notte bianca della solidarietà, sabato scorso, ha reso il centro città un bel posto dove divertirsi con giudizio, porgendo attenzione anche a chi dedica il proprio tempo libero al volontariato ed a tutti i meno fortunati.

L'iniziativa è stata curata del Centro Servizi per il Volontariato di Cuneo, in collaborazione con l'assessorato comunale  al Volontariato. 

“E’ stata – dice l’assessore comunale al Volontariato, Giuseppe Delfino - una serata di festa con spunti di riflessione; toccante la fiaccolata della solidarietà, animata dall’associazione Papa Giovanni XXIII, con la partecipazione anche delle persone diversamente abili. Il nostro scopo era unire la festa ad un’occasione di riflessione, soprattutto per i giovani, per valutare la possibilità di entrare a far parte del mondo del volontariato, che ha bisogno di un ricambio generazionale e che può davvero offrire a tutti un modo impagabile per trascorrere parte del proprio tempo libero. Speriamo di esserci riusciti”.

Tutto è incominciato con una suggestiva fiaccolata da piazza Santa Maria per le vie del cento storico. In seguito, in diversi punti del centro città, si sono susseguiti spettacoli e animazioni, fra gli stand delle associazioni di volontariato e i negozi aperti e gli esercizi commerciali con i loro de hors.

Il più coinvolgente è stato lo spettacolo offerto in piazza Savoia: nella battaglia dei coloratissimi cuscini si sono buttati un po’ tutti.

In piazza Regina Margherita, anche il liscio ed i balli latino-americani hanno saputo intrattenere gli appassionati. In piazza Don Fino, l'associazione L'albero del Macramè e Prezzemolo hanno ammaliato i bambini di ogni età con i loro giochi nuovi ed antichi.

Alle 23 in piazza della Rossa, il Civico istituto musicale Vivaldi, di fronte alla prestigiosa sede, ha intrattenuto nel salotto del centro con un piacevole concertino i tantissimi buschesi ed ospiti venuti a Busca per la Notte bianca. 

A mezzanotte, in piazza Diaz, lo spettacolo "Siamo una massa di ignoranti. Parliamone", con Flavio Oreglio, ha portato un pezzo di Zelig nella festa.

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