Obbligo di catene a bordo in collina

Dopo la deliberazione della Giunta municipale del 26 ottobre scorso con la quale si impartiscono nuove direttive relative allo sgombero della neve, la Polizia municipale pubblica l'ordinanza di obbligo dei pneumatici o delle catene da neve sui mezzi di trasporto in determinate strade cittadine.

E' scritto nell'ordinanza in vigore da oggi che l’esistenza sul territorio comunale di tratti di strada con elevata pendenza , in cui il traffico veicolare risulta intenso e anche da parte di non residenti, sui quali  in seguito a copiose nevicate si sono riscontrati disagi per la circolazione stradale, impone tale provvedimento.

Pertanto da ora  e fino a revoca dell'ordinanza è istituito l’obbligo di circolare con catene o con pneumatici da neve, esclusivamente in caso di neve o ghiaccio, sulle seguenti strade comunali: via Francotto, nel tratto compreso dall’intersezione della stessa con via Morra San Giovanni e via Eremo; via Eremo, nel tratto compreso dall’intersezione della stessa con la S.P. n. 46 (Busca-Rossana) a fine strada (piazzale Eremo);  strada San Martino, nel tratto compreso dal numero civico 122 della stessa sino all’intersezione con la S.R. n° 589; via Colonia, nel tratto compreso dall’intersezione della stessa con strada Madonna del Campanile e piazzale Casa Alpina; strada dei Cannoni; via Ceresa, nel tratto compreso tra SP 160, intersezione con strada San Mauro e via Pescatori.

Dopo un primo periodo sperimentale, i contenuti dell'ordinanza potranno essere ampliati o cambiati.

La direttiva della Giunta, inoltre, impartisce nuone disposizioni per lo sgombero.

“Forse non tutti i buschesi sanno – ha spiegato il sindaco, Luca Gosso - che negli ultimi due inverni il Comune ha speso 270 mila euro per questo servizio, mentre la media nei dieci anni precedenti era stata di 35 mila euro l’anno. Dati i tagli dei trasferimenti statali ai Comuni, occorre risparmiare anche su questa voce. Chiediamo perciò collaborazione da parte di tutti i cittadini per cercare di ridurre le uscite e forniamo agli appaltatori del servizio le indicazioni necessarie per ottenere entrambi i risultati, sia di risparmio sia di efficienza”. 

In particolare, i proprietari e gli amministratori degli edifici privati prospicienti le aree soggette a pubblico passaggio devono sgomberare i marciapiedi e le banchine stradali lungo tutto il confine di proprietà, raccogliere la neve sul bordo del marciapiede senza che invada la carreggiata o che ostruisca gli scarichi dei pozzetti stradali ed evitare di gettare la neve dai tetti, dai balconi e dai terrazzi sulla pubblica via, anche per evitare danni a persone o a cose. 

Il livello minimo della neve perchè entrino in funzione i mezzi passa da 10 a 15 centimetri. 

In caso di copiose nevicate nella notte fra giovedì e venerdì, è sospeso lo svolgimento del mercato ambulante settimanale. 

La pulizia di piazze ed aree pubbliche di parcheggio o di servizio avviene una volta al giorno e non a giro continuo

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