Sabato prossimo, 26 febbraio, si annuncia un nuovo concerto per la 30^ Stagione concertistica 2010-11 "Invito alla Musica - Rassegna internazionale di giovani concertisti".
L'appuntamento è alle ore 21 nell'aula magna del civico istituto musicale Vivaldi, in piazza della Rossa.
La serata propone l'esecuzione di una divertente ed originale carrellata di brani popolari per flauto e pianoforte.
Protagonisti la giovane flautista Serena Aimo, dotata di grande talento virtuosistico e vincitrice di numerosi concorsi nazionali ed internazionali, e il pianista Federico Galvagno, profondo conoscitore del repertorio per flauto e pianoforte e forte di una grandissima esperienza in campo cameristico, entrambi docenti del civico istituto musicale Vivaldi.
Il concerto si avvale della collaborazione con l'sssessorato comunale alla Cultura, Piemonte in Musica, dell'associazione Giovanile Musicale e del sostegno finanziario della Fondazione CRT.
Sabato 26 febbraio, ore 21
Istituto Musicale Antonio Vivaldi
Serena Aimo flauto
Federico Galvagno pianoforte
Magico flauto
Béla Bartók (1881-1945)
Suite Paysanne
Hongroise
Chants populaires tristes
Scherzo, Vieilles danses
Wilhelm Popp (1828-1902)
Russisches
Zegeunerlied
Michio Miyagi (1894-1956)
Haro No Umi
Astor Piazzolla (1921-1992)
Histoire du Tango
Bordel - 1900
Café - 1930
Nightclub - 1960
Concert d’aujourd’hui
Gli artisti
Serena Aimo
dopo aver compiuto gli studi musicali presso il Civico Istituto Musicale di Busca sotto la guida di Mariangela Biscia, si è diplomata in flauto con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio di Novara.
Nel corso degli studi ha vinto numerosi concorsi nazionali e internazionali, tra cui il Concorso Internazionale di esecuzione strumentale e vocale Giovani Talenti di San Bartolomeo al Mare, il Concorso Internazionale di interpretazione flautistica “Città di Ovada” e il Concorso Internazionale di Musica per Giovani Interpreti “Città di Chieri”.
Ha frequentato corsi di perfezionamento con i maestri Montafia, Bernold, Lefebvre, Ancillotti, Adorjan, Ghiani, Barletta, Oliva, Manco e ha conseguito il primo premio all’unanimità al Corso di perfezionamento triennale tenuto da Raymond Guiot presso l’Accademia Italiana del Flauto di Roma; successivamente si è perfezionata con Jean Claude Gérard a Milano e Michele Marasco a Firenze. Suona in diversi gruppi di musica da camera e collabora con l’Orchestra Bartolomeo Bruni di Cuneo, l’Orchestra Stabile Pressenda di Alba e l’Orchestra Sinfonica di Rivoli. Con l’Orchestra di flauti Joueurs de Flûte, con la quale suona stabilmente, ha inciso due cd.
È docente di flauto traverso presso gli Istituti Musicali di Busca, Savigliano e Verzuolo e collabora al Progetto “Diderot” organizzato dall’Associazione Orchestra Bruni per l’insegnamento nelle scuole elementari.
Federico Galvagno
si è diplomato in pianoforte sotto la guida della professoressa Mosca, in composizionecon il maestro Mula e in didattica della musica presso il Conservatorio di Musica di Cuneo, riportando sempre il massimo dei voti. Dopo avere preso parte ai corsi di perfezionamento del Sestrière tenuti da Franco Scala, a quelli di Aosta con i maestri Costa e Dalbesio e al corso di musica da camera e all’International Music Festival presso la Scuola di alto perfezionamento di Saluzzo, ha proseguito i suoi studi con il maestro Fuga.
Ha partecipato a numerosi concorsi conseguendo ottimi piazzamenti, tra cui: il terzo premio al Concorso Internazionale “Città di Ovada” e il secondo premio al Concorso Internazionale di esecuzione strumentale “Città di San Bartolomeo al Mare” nel 2004; il terzo premio al Concorso Nazionale Sandro Fuga di Torino nel 2000; il secondo premio al Concorso Internazionale “Città di Pietra Ligure” nel 1999 e il terzo premio al Concorso Nazionale Franz Schubert nel 1998. Ha collaborato in qualità di pianista accompagnatore presso la Scuola superiore di musica della Valle d’Aosta, la Scuola di altoperfezionamento musicale di Saluzzo, l’Accademia Musicale Elgar di Alassio, il Concorso Internazionale di Musica “Città di Chieri”, l’Accademia Corale “Città di Saluzzo” e il Conservatorio di Musica di Cuneo, presso il quale ha ricoperto anche l’incarico di insegnante di teoria della musica e lettura della musicanell’ambito dei corsi propedeutici ai corsi di primo livello delle Scuole di jazz
e tradizioni musicali extraeuropee a indirizzo afro-americano per cantanti.
È docente di educazione musicale nella scuola media e di teoria e solfeggio presso il Civico Istituto Musicale di Busca.
Flauto e piano in una magia... popolare
Dettagli della notizia
Il concerto di sabato prossimo all'istituto musicale
Data:
21 Febbraio 2011
Tempo di lettura:
3 min