Nella scsorsa settimana l’associazione culturale “Le Cercle Rouge” ha compiuto otto anni di attività e i soci si sono riuniti in assemblea per l’apertura del terzo mandato. Le votazioni hanno nuovamente promosso alla guida dell’associazione il consiglio direttivo uscente: sono stati confermati all’unanimità Laura Chiotasso presidente, Costantino Sarnelli vice-presidente e Laura Alpa segretario e tesoriere.
“Tanta acqua è passata sotto i ponti.” Così si leggeva tre anni fa in un articolo che delineava il profilo dell’associazione e il suo laboratorio multimediale lanciato nel 2003 col titolo La voce delle stanze. Il tempo ha dimostrato che la sfida a cimentarsi con la settima arte era possibile: creare installazioni multimediali all’incrocio tra teatro, cinema e video-arte con immaginazione, cura e costanza è stato lo scopo di questi anni in una intensa attività che è proceduta anche e soprattutto grazie all’incoraggiamento e all’aiuto offerto dall’assessorato comunale alla Cultura.
L’associazione ha continuato la sua strada di mappatura del territorio alla ricerca di luoghi abbandonati, in via di trasformazione o inediti che si prestassero a scenografie video-teatrali per metterne in risalto la valenza culturale. Si sono trovati ad operare fianco a fianco personaggi importanti della cultura artistica e musicale della Granda con principianti e artisti in erba in un processo di apprendimento e di scambio di bagaglio culturale molto positivo raggiungendo nel corso del tempo un buon livello di crescita come fece notare l’anno scorso l’assessore comunale alla Cultira, Marco Gallo, nella presentazione di Edgarpò - Opera in due Atti con Intermezzo.
Si era partiti dall’Archivio Storico di Busca, poi fu la volta delle riprese nel teatro civico prima del restauro, del cortometraggio sulla Valle Grana, per ritornare negli ultimi tempi al Castellaccio di Busca per le riprese di video-arte e alla Chiesa della Bianca per le riprese di musica barocca.
Quest’anno è stata la volta degli ambienti della Castiglia di Saluzzo che si prestavano al tema del progetto Le Boul’Vic - Una Commedia a proposito di una Tragedia, presentato a Casa Francotto nell’autunno scorso. Il progetto vede l’associazione impegnata nella trasposizione video teatrale di un dibattito molto attuale: quello sulla abolizione universale della pena di morte. L’opera che ha ispirato questa nuova rappresentazione video-teatrale è una tra le più conosciute e citate su questo argomento: L’ultimo giorno di un condannato di Victor Hugo.
Le Boul’Vic sarà presentato il 16 aprile in anteprima al Teatro Civico.
Per chi fosse interessato a scoprire l’attività dell’associazione o a partecipare ai suoi incontri può trovare le informazioni nel sito web all’indirizzo www.lecerclerouge.org .
Le Cercle rouge ha compiuto otto anni
Dettagli della notizia
Confermato il direttivo
Data:
28 Marzo 2011
Tempo di lettura:
2 min