Cent'anni e non sentirli

Cent’anni è una gran bella età, ma bella veramente se portata come la signora Domenica, che cento candeline le ha spente ieri, nella sua casa in frazione Morra San Bernardo, circondata dai famigliari, arzilla ed in ottima salute (mai un ricovero all’ospedale, ad eccezione ad un piccolo intervento agli occhi). “Non mi perdo un mercato: le spese mi piace farmele da me”. E anche cucinare i suoi piatti preferiti, polenta, minestrone e gnocchi: il menu se lo sceglie e se lo fa, in barba a qualsiasi dieta bilanciata. Ogni venerdi tra le bancarelle del centro e ogni domenica alla partita a tresette nel Circolo anziani. E negli altri giorni, almeno d’estate, fra giardino e orto, a seminare e raccogliere, come ha fatto in tutta la sua vita di contadina. Nata in frazione San Giuseppe era venuta alla Morra da sposa nel 1944; con il marito, Giovanni Gianti, sono stati massari della cappella della frazione per decenni. I più grandi dolori, le perdite del marito nel 1989 e del figlio Rinaldo nel 1992, che però le ha lasciato la nuora, due nipoti, e tre pronipoti. Ad assisterla (ma quanto ne bisogno?) anche la figlia Graziella, con il genero, altri due nipoti e una pronipote. A festeggiarla è giunto anche il fratello Giuseppe, classe 1910, a dimostrare che nella famiglia Bottasso circola buon sangue. Alla festa di ieri il sindaco, Luca Gosso, l’assessore comunale Ivo Vigna e l’assessore provinciale Angelo Rosso, amico di famiglia, le hanno reso omaggio ufficiale portandole i complimento di tutti i concittadini. *** *** *** Busca comune 'longevo'? La signora Domenica Bottasso, cento anni compiuti ieri, non è un’eccezione a Busca. In città sono ben cinque gli ultra centenari. Un dato da considerare come indice di longevità? “Un numero considerevole, su una popolazione di circa dieci mila abitanti - risponde Enrico Lerda, responsabile dell’Ufficio anagrafe del Comune -. non ricordo di averne registrati tanti in un solo anno, nel 2005 erano tre”. Ricordando i fortunati che hanno visto passare un secolo ed oltre sotto i loro occhi, cogliamo l’occasione per far giungere loro gli auguri di tutti i buschesi, che sperano di contribuire a diffondere la buona fama della città…. Auguri a Giuseppina Ferré, nata il 21 ottobre 1904; Matilde D’Ottone, nata il 16 giugno 1905, Giovanni Martinale nato il 18 dicembre 1905, Cristina Ardissone, nata il 21 marzo 1906, Domenica Bottasso, nata il 27 giungo 1906.

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