Domenica 2 ottobre, alle 16,30, nelle Serre del Castello del Roccolo prosegue la rassegna poetica “Flatus Vocis” con Milo De Angelis, considerato come una delle voci più significative della poesia italiana contemporanea. L’iniziativa è organizzata dall’associazione culturale Marcovaldo con il sostegno della Regione Piemonte e con la direzione artistica di Giovanni Tesio nell’ambito della quinta edizione de “Il Roccolo della Poesia”. Per maggiori informazioni rivolgersi al numero verde della Regione Piemonte 800-329329, telefonare al numero 0171/618260 o visitare il sito internet www.marcovaldo.it.
Milo De Angelis
E' nato nel 1951 Milano, dove insegna in un carcere. Ha pubblicato Somiglianze (Guanda, 1976); Millimetri (Einaudi, 1983); Terra del viso (Mondadori, 1985); Distante un padre (Mondadori, 1989); Biografia sommaria (Mondadori, 1999); Tema dell’addio (Mondadori, 2005). Ha scritto una fiaba (La corsa dei mantelli, Guanda, 1979) e un volume di saggi (Poesia e destino, Cappelli, 1982). Ha tradotto dal francese e dalle lingue classiche.
Nel 2008, presso La Vita Felice, è uscito Colloqui sulla poesia, dove appaiono le sue principali interviste. Nello stesso anno viene pubblicato un volume che raccoglie tutta la sua opera in versi (Poesie, Oscar Mondadori).
L’ultima raccolta poetica è Quell’andarsene nel buio dei cortili (Mondadori, 2010).
Il critico letterario Giorgio Manacorda sottolinea come Milo De Angelis abbia avuto un ruolo nella poesia italiana degli ultimi vent’anni: “È lui il maggiore responsabile del cosiddetto neo-orfismo; il suo primo libro (Somiglianze, 1976) è un caso eccezionale per molti aspetti. Si tratta di un libro che propone un modello di poesia talmente alto che i nessi del discorso non sono (o non sarebbero) importanti, ma allo stesso tempo (spesso) contiene poesie riuscite perché segnate da una densità emotiva del tutto inusuale. De Angelis - continua Manacorda - è disposto a rischiare la vita per essere la reincarnazione del Poeta, l’ombra di Hölderlin o di Novalis ed è questo che ha reso credibile la sua poesia, questa colossale finzione vera”.
ROCCOLO DELLA POESIA – V EDIZIONE
“Flatus vocis”
Domenica 9 ottobre, ore 17, Serre del Roccolo
Il buio era me stesso
Mariangela Gualtieri legge Caino
Lunedì 17 e martedì 18 ottobre
Scuole elementari del territorio
L’invenzione degli alberi
Laboratori didattici a cura di Guido Quarzo e Fabrizio Monetti
Milo De Angelis al Roccolo della Poesia
Dettagli della notizia
Domenica 2 ottobre, alle ore 16,30, incontro nelle Serre del Castello
Data:
26 Settembre 2011
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