Cantiere aperto

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Si lavora al parcheggio sotto i bastioni di piazza Diaz

Data:

29 Marzo 2012

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Occorre asportare il terriccio superficiale per sostituirlo con materiale arido
Occorre asportare il terriccio superficiale per sostituirlo con materiale arido

Dopo la costruzione di una scogliera di protezione in pietrame, lunga circa 100 metri, lungo rio Talut nell’area ex Ilotte nello scorso novembre, sono ripresi i lavori in vista della riqualificazione dell’area, situata ai piedi dei bastioni di piazza Diaz, di proprietà comunale e destinata a parcheggio.

Nello scorso autunno, il letto del torrente in questo tratto era stato allargato del doppio per scongiurare il pericolo di esondazioni.

Da alcuni giorni il cantiere è stato riaperto per livellare l’area, per asportare il terriccio superficiale e sostituirlo con materiale arido di cava, per delimitare una scogliera in massi ai fianchi della strada d’accesso e per coprire il terreno con ghiaia grossa, che sarà lasciata stabilizzare per un periodo opportuno prima di essere coperta con ghiaia più fine, adatta ad un provvisorio utilizzo.

Questi lavori si stanno realizzando “in economia” usufruendo delle quote residue dello stanziamento per i lavori alla scogliere lungo il rio. Il progetto è curato dall’ufficio tecnico comunale.

Seguirà la bitumatura, già appaltata, del tratto di strada di via Trimaglio interessato ora dal transito dei mezzi pesanti che devono raggiungere lungo questo percorso il cantiere della scogliera.

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