Un libro ricorda il vicario Francesco Fino

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Presentazione il 18 aprile al Lux

Data:

09 Aprile 2012

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Francesco Fino è cittadino onorario di Busca. Qui nel maggio 1993 con il senatore Giuseppe Fassino e il sindaco Teresio Delfino mentre riceve la cittadinanza onoraria e l’onorificenza di Cavaliere della Repubblica
Francesco Fino è cittadino onorario di Busca. Qui nel maggio 1993 con il senatore Giuseppe Fassino e il sindaco Teresio Delfino mentre riceve la cittadinanza onoraria e l’onorificenza di Cavaliere della Repubblica

Mercoledì 18 aprile alle ore 21 nel cinema-teatro Lux sarà presentato il libro “Don Fino un Pastore con il cuore di Dio” a cura di Roberto Salomone. 

Don Fino fu vicario di Busca per 26 anni, dal 1966 al 1992, quando lasciò la parrocchia per motivi di salute e si trasferì a Saluzzo. Morì il 20 ottobre 2001 nell’ospedale di Busca e fu sepolto nella tomba di famiglia, nel cimitero cittadino, vicino ai genitori. 

Fu un benefattore di Busca: studioso appassionato di storia, pubblicò un corposo volume intitolato "Busca nel Settecento", che ancora oggi è uno dei pochi approfondimenti storici sulla città e fonte di documentazione. Insignito della cittadinanza onoraria nel 1993, donò al municpio, e perciò ai buschesi, la sua ricca biblioteca storiografica, custodita in una sala della biblioteca comunale, composta da oltre duemila volumi di storia romana, storia della Chiesa antica, liturgie antiche, archeologia classica, archeologia cristiana, storia e arte locale. Il Comune gli dedicò  la piazza antistante la "sua" parrocchia.

"Fu molto amato da tutti i buschesi - sottolinea oggi il sindaco Luca Gosso - ed è ricordato da tutti coloro che lo conobbero principalmente per le sue doti di umanità, a prescindere dal suo ruolo di pastore, che, proprio per questo, interpretò evidentemente in modo eccelso".  

Il libro scritto da don Roberto Salomone, con la collaborazione di Pier Giuseppe Tallone,  è una raccolta di fatti, testimonianze, opere e fotografie della sua vita, prima giovane curato a Venasca, poi parroco a Sanfront ed infine vicario a Busca. 


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