L’associazione culturale Amici della Musica di Busca organizza, in collaborazione con il Comune, per mercoledì prossimo, 30 maggio, al Teatro Civico un concerto d'eccezione. Alle ore 21 sarà di scena sul palco del "teatro-bomboniera" di Busca la “Wiener Kammersymphonie”, con i musicisti che ascoltiamo nel Concerto di Capodanno da Vienna, qui in formazione cameristica, che offrirà musiche di Mozart, Haydn, Schubert, Johann Strauss.
Concerto della “Wiener Kammersymphonie”
Fritz Kircher, Philippe Mesin, violini
Lena Fankhauser, viola
Sergio Mastro, violoncello
Felipe Medina, contrabbasso
Yoshimi Oshima, flauto
Francesco De Zan, pianoforte
Programma
W.A.Mozart Ouverture Cosí fan tutte
J.Haydn/J. P. Salomon Sinfonia N°104 "London" Hob.I:104
J.Haydn Concerto in fa maggiore per violino,cembalo e archi
(versione per flauto, fortepiano e archi) Hob.XVIII:6
F.Schubert Valses Nobles op.77 D 939 (versione per archi)
Johann Strauss Polke della tradizione viennese.
Wiener Kammersymphonie
Coniugare al massimo livello la gioia di fare musica con il motto "innovazione e
tradizione". Questa in sintesi la filosofia della Wiener Kammercymphonie, nuova orchestra da camera nata dall'incontro di strumentisti di primissimo livello operanti a Vienna in varie formazioni cameristiche ed orchestrali uniti, appunto, dalla comune passione nel comunicare e fondere le più eccitanti esperienze artistiche dei singoli in un risultato unico assolutamente avvincente.
La Wiener Kammersymphonie è stata fondata nel marzo 2006, in occasione dell'anno mozartiano, debuttando in Spagna con una serie di concerti memorabili elogiati da pubblico e critica e considerati in assoluto i migliori dell'intera stagione dedicata al genio salisburghese.
Successivamente l´ensemble ha realizzato una serie di progetti dedicati ai compositori austriaci contemporanei di Mozart.
Aperto ad ogni tipo di fusione con altre espressioni artistiche, l'ensemble ha anche realizzato nel settembre 2008 nell’ambito dell´"Umbria music fest", progetti "cross over" fondendo il puro classicismo viennese con le suggestioni della danza hip-hop.
Nel dicembre 2008 la Wiener Kammersymphonie ha avuto il grande privilegio di debuttare nel prestigioso Wiener Musikverein riscuotendo un grande successo. Sono seguiti numerosi inviti internazionali tra i quali quello del Festival di Ankara, nell´aprile 2009, e in vari teatri italiani, tra gli altri al Teatro
Piccinni di Bari. Nell'estate 2011 l'ensemble si è esibito in Grecia, Italia, Turchia e Cina.
I prossimi progetti prevedono una serie di concerti a Vienna e diverse registrazioni discografiche.
Altri due concerti il 31 maggio e il 3 giugno
Il concerto da parte della rassegna internazionale Musicaè VIII stagione ed è il primo di tre appuntamenti organizzati nel giro di pochi giorni dagli Amici della Musica di Busca a Busca ed in altri due paesi vicini: il 31 maggio a Villar San Costanzo ed il 3 giugno a Costigliole Saluzzo. Sono parte dell’organizzazione anche le associazioni Pro Villar, Team Morra, la Parrocchia di San Pietro in Vincoli di Villar San Costanzo e l’associazione Attivamente di Costigliole.
Giovedì 31 maggio, alle ore 21,30, nella piazza Giolitti di Villar San Costanzo (in caso di maltempo nella parrocchia San Pietro in Vincoli) il Quintetto di fiati statunitense “Siren” proporrà musiche di Beethoven e di György Sándor Ligeti (compositore ungherese).
Domenica 3 giugno, alle ore 21, nel giardino di Palazzo Giriodi a Costigliole Saluzzo (in caso di maltempo nella sala preconsigliare del palazzo, sede del municipio) il “Washington String Quartett” e Brian Ganz si esibiranno con un programma esclusivamente dedicato a Beethoven.
Italy & Usa Alba Music Festival e Terra Amata Festival
Busca, che partecipa da anni, tramite i musicisti dell’associazione culturale, all’”Italy & Usa Alba Music Festiva”, fa parte ora anche del nuovo circuito culturale della provincia di Cuneo “Terra Amata Festival”, la rassegna culturale giunta alla seconda edizione, che propone dalla primavera fino alla fine dell’anno molti eventi di musica classica e popolare, di danza tradizionale e classica, di teatro, film e convegni. Da quest’anno la manifestazione valica i confini nazionali e coinvolge, oltre a 26 Comuni della Granda, 21 associazioni culturali e 3 scuole, anche la Communautè de communes Vallèe de l’Ubaye e la scuola di musica e danza di Barcellonette.
Mentre l’Italy & Usa Alba Music Festival propone concerti pubblici e gratuiti, solisti internazionali, orchestre, recital e musicisti di fama mondiale
“Per poter continuare ad offrire al nostro affezionato pubblico - spiega il musicista Antonello Lerda, presidente degli Amici della Musica di Busca – spettacoli di livello è indispensabile far parte di una rete che unisca in itinerari organizzati diverse proposte. E’ quanto cerchiamo costantemente di fare, insieme con il Comune di Busca ed ora coinvolgendo nell’iniziativa anche i paesi confinanti. L’unione fa la forza, soprattutto in tempo di crisi: lavoriamo, sempre d’intesa con l’assessorato comunale alla Cultura, per non far venir meno l’offerta, nonostante tutto”.
“Siren american woodwind quintet”
Meghan Shanley, flauto
Emily Tsai, oboe
Emily Robinson, clarinetto
Thomas Fleming, fagotto
Matthew Gray, corno
Programma
Eugene Bozza Scherzo, Op. 48
György Ligeti Sechs Bagatellen
Allegro con spirito. Rubato. Lamentoso. Allegro grazioso. Presto ruvido
Béla Bartók in memoriam. Adagio. Mesto. Molto vivace. Capriccioso
Robert Gibson Quintet for Winds (1974)
Ludwig van Beethoven Quintetto in mi bemolle maggiore. Trascrizione per quintetto a fiato di Mordechai Rechtman. Allegro con brio. Andante. Minuetto più Allegretto. Finale Presto
Il Siren
Il quintetto Siren è formato da cinque giovani solisti americani con alle spalle una solida formazione accademica e numerose esperienze nel concertismo. Ha ottenuto il Graduate Fellowship Woodwind Quintet at Maryland, che gli ha permesso la specializzazione con Mark Hill, oboista e docente della University of Maryland, e di approfondire il repertorio con i membri della National Symphony Orchestra e della Left Bank Concert Society, esibendosi in sedi importanti come il Clarice Smith Performing Arts Center.
I membri del quintetto hanno ottenuto i loro diplomi presso la New York University, l’Eastman School of Music, la De Paul University, la University of Minnesota, la Manhattan School of Music e la Yale University.
Washington String Quartett & Brian Ganz
José Miguel Cueto, Andrew Hardy violini
Jennifer Rende, viola
Suzanne Orban, violoncello
Brian Ganz, pianoforte
Programma
Ludwig van Beethoven Trio n. 3 in do minore per pianoforte violino e
violoncello op. 1 Allegro con brio. Andante cantabile con variazioni. Minuetto. Quasi allegro. Finale. Prestissimo
Samuel Barber Sonata per violoncello e pianoforte op. 6. Allegro ma non troppo. Adagio. Presto. Adagio. Allegro appassionato
Erno V.Dohnányi Quintetto con pianoforte n. 1 in do minore op. 1 Allegro
Scherzo. Allegro Vivace. Adagio quasi andante.Allegro animato
José Cueto
Nato a Puerto Rico, dove ha effettuato i primi studi musicali. Dopo il diploma nel 1974 al Conservatory of Music of Puerto Rico, ha ottenuto una borsa di studio dall’Institute of Culture of Puerto Rico per proseguire al Peabody Conservatory of Johns Hopkins University. Ha ottenuto il suo Bachelor e
Master Degree sotto la guida di Berl Senofs-ky. Durante gli studi al Peabody è stato scelto dal suo insegnante, Ruggiero Ricci, per un’apparizione congiunta nella serie "Masters of Today and Tomorrow".
Tra gli altri premi, il Premio Colegio San Ignacio, l’Interlochen Chamber Music, il Melissa Tiller Memorial e il Peabody Alumni Association. Solista negli Stati Uniti ed all’estero, vanta una grande attività di camerista: si è esibito con il Kennedy Center Chamber Players, il Washington Chamber Music Society, il Casals Festival Players ed il Tidewater Chamber Players. Ha suonato sotto la bacchetta di Leon Fleisher, Fiora Contino, Odon Alonso, Edward Polochick, Frederick Prausnitz, Peter Bay e recentemente quella di Kenneth Kiesler con l’Illinois Chamber Orchestra.
Apprezzato dalla critica per la tecnica solida e la bellezza e ricchezza del suono, nel marzo del 1993, Strad Magazine ha etichettato la sua esibizione alla Carnegie Hall come "sicura e superba in tutti i dettagli" e il New York ne ha descritto “un’impressionante ricchezza e ampiezza del suono”. È primo violino della Baltimore Opera Orchestra ed ha al suo attivo numerose registrazioni per Crystal records, tra le quali il Concerto per violino di Gian Carlo Menotti ed un CD, commissionato del governo portoghese, dedicato ai compositori nazionali. J
osè Cueto è artista in residence al St. Mary's College ed alla University of Maryland in Baltimora ed è conferenziere dell’Elder-hostel Program al Peabody Institute of Johns Hopkins University.
Andrew Hardy
Ha debuttato come solista a 15 anni con la Baltimore Symphony Orchestra nel Concerto n. 1 di Max Bruch. Ha stidiato al Peabody Conservatory of Music of Johns Hopkins University dal 1979 al 1982, dove ha vinto premi e dove si è diplomato con lode. Ha studiato violino e musica da camera con docenti quali John Merrill, Charles Libove, Dorothy Delay, Stephen Kates, Ellen Mack, Berl Senofsky, Leon Fleisher e Raphel Druian. Ha ricoperto il ruolo di vice-spalla e solista alla Fort Worth Symphony Orchestra del Texas. In seguito si è spostato in Germania per diventare primo violino della Folkwang Kammerorchester Essen e della Würtembergischen Kammerorchester Heilbronn.
Attualmente risiede in Belgio, Paese che gli ha concesso la doppia nazionalità.
Le sue interpretazioni sono state trasmesse da emittenti radiotelevisive e pubblicate su cd da importanti etichette, fra cui Talent e Musique en Wallonie (Belgio), Olympia e Regis Records (Regno Unito) e Calliope (Francia), con particolare riferimento a lavori di Schubert, Schumann, Brahms, Prokof’ev, Janá_ek, Reger e Richard Strauss. Grande apprezzamento ha riscosso il suo cd "Les Sonates dédiées à Eugène Ysaÿe".
Dopo anni di esibizioni con un violino Guadagnini del 1783, attualmente suona uno strumento costruito da suo padre, il liutaio Raymond Hardy.
Jennifer Rende
E’ Prima viola della Baltimore Opera Company e dei Concert Artists of Baltimore. Dopo il diploma al Peabody Institute of the Johns Hopkins University, ha suonato con numerose orchestre, come la Maryland Symphony Orchestra, la Baltimore Symphony Orchestra, la National Symphony Orchestra.
Ha suonato con la Washington Chamber Society, la Melos Sinfonia, la National Gallery Orchestra, la Smithsonian Chamber Society e la Sinfonia of Saint Cecilia. Ha collaborato con la Kennedy Center Opera House Orchestra e suona regolarmente con la Wolf Trap Orchestra e la Wolf Trap Summer Opera Company. È stata per diversi anni prima viola della Puerto Rico Symphony Orchestra, membro del Casals Festival Orchestra e si è esibita, oltre alle Americhe, in Europa e Giappone.
Attualmente insegna al St. Mary’s College of Maryland. Tra le sue numerose esperienze, trasmesse televisivamente, ricordiamo i concerti di gala alle inaugurazioni presidenziali (1992 e 1996), due concerti benefici di Luciano Pavarotti, e diversi musical.
Suzanne Orban
Ha studiato alla Northwestern University con Alan Harris ottenendo il Bachelors Degree in Music. Ha quindi proseguito gli studi con Evelyn Elsing, David Soyer e con il Gueneri Quartet, ricevendo il Master Degree in Performance dalla University of Maryland. Dal 1986 al 1996 è stata spalla dei violoncelli della Annapolis Symphony Orchestra, collaborando inoltre con la Baltimore Opera Company, l’Annapolis Chamber Orchestra, la National Symphony e la Washington National Opera.
Suzanne ha partecipato al Blossom Music Festival, al Mozart Festival ed ha ricevuto il Solo Performance Grant dal Council for the Arts dello Stato del Maryland.
Attualmente è spalla della Virginia Chamber Orchestra e docente al St. Mary’s College of Maryland.
Brian Ganz
E’ unanimemente considerato uno dei più rappresentativi pianisti della sua generazione. La critica del St. Louis Post-Dispatch ha scritto: “la perfetta cascata di arpeggi, le melodie librate nell'aria, le frasi scolpite con minuzia, descrivono sommariamente la tecnica da capogiro di Ganz e la sua spettacolare musicalità”.
Vincitore del First Grand Prizes nel 1989 dal Long-Thibaud a Parigi, dove ha
inoltre vinto il Premio speciale per l'esecuzione del brano d'obbligo, si è aggiudicato il Beethoven Fellowship dell'American Pianists Association e nel 1991 gli è stata assegnata la medaglia d'argento con il terzo premio al Queen Elisabeth International Piano Competition in Belgio.
Dopo la sua prova in finale, il critico di La Libre Belgique ha scritto: “non ci sono parole per descrivere questo straordinario musicista, che vive la musica con generosa spontaneità portando il pubblico in un intensa atmosfera di
Gioia”.
Brian Ganz è stato solista con la St. Louis Symphony, la National Symphony, la Baltimore Symphony, la Buffalo Philharmonic, l'Orchestre National de Belgique, L'Orchestre Lamoureux, la City of London Sinfonia e l'Orchestre Philarmonique de Monte Carlo. Si è esibito al Kennedy Center Concert Hall, alla Terrace Theater, alle Salle Pleyel e Salle Gaveau di Parigi, al Palais des Beaux-Arts a
Bruxelles, alla De Doelen di Rotterdam, alla Suntory Hall di Tokyo, all'Arena di Verona, all'Accademia Sibelius di Helsinki.
Le sue esecuzioni sono state trasmesse dalla National Public Radio, da Radio France ed alla Radio Televisione Belga. Si è esibito al Kennedy Center con la National Symphony diretto da Mstislav Rostropovich e recentemente sotto la direzione di Pinchas Zukerman. Diplomato con Leon Fleisher al Peabody Institute della Johns Hopkins University, si è distinto al Tanglewood Music Center.
“Splendid” lo ha definito il New York Times e “un camerista modello” il Washington Post.
Insegnante al St. Mary's, è stato assistente di Leon Fleisher al Peabody Conservatory