Domenica 22 luglio a partire dalle ore ore 17,nel parco del Castello del Roccolo si terrà il terzo appuntamento de “Il Roccolo della Letteratura e della Musica”, rassegna organizzata dall’associazione culturale Marcovaldo e Chambra d’òc con il sostegno della Regione Piemonte.
Alle ore 17 Valter Giuliano converserà con Evelina Christillin per la presentazione del libro “Olimpico sorriso” (Vivalda Editori).
Alle ore 19 è in programma un aperi-cena (costo 10 euro) con prodotti delle Valli Occitane a cura della Chambra d’òc.
Alle ore 21 andrà in scena lo spettacolo “12 canti per 12 lingue” con Dario Anghilante, Paola Bertello, Flavio Giacchero, Luca Pellegrino, Marzia Rey. L’ingresso è libero. Per informazioni consultare i siti www.marcovaldo.it e www.chambradoc.it .
Torino e il Piemonte e le Olimpiadi invernali 2006
Il sorriso radioso di Evelina Christillin è stato l'icona della vittoria di Torino alla candidatura delle Olimpiadi invernali del 2006. Orgogliosamente walser, la minoranza linguistica delle valli attorno al Monte Rosa, la regina delle Olimpiadi nutre un affetto speciale per le sue origini valdostane, per il Monte Rosa, per le Dolomiti e per la montagna in genere. Qui racconta la sua passione per le alte quote e per lo sci: l'esordio nella nazionale giovanile di sci alpino, al tempo della Valanga azzurra; le sciate in compagnia dell'Avvocato Agnelli prima delle partite dell'amata Juve; gli impegni che l'hanno prima proiettata ai vertici dello sport nazionale, poi a quelli dello spettacolo e della cultura. Nel parco del Castello del Roccolo come nel libro, a colloquio con il direttore dei Alp, Valter Giuliano, Evelina Christillin - ora presidente della Fondazione del Teatro Stabile di Torino - passa in rassegna i momenti più significativi dell'esaltante vicenda olimpica, dal primo annuncio di Seul, ai retroscena della complicata organizzazione, alle emozioni delle cerimonie ufficiali. Un pezzo di storia della montagna che ha cambiato il volto di Torino.
“12 Canti per 12 Lingue”
Lo spettacolo è l’omaggio di cinque artisti appartenenti alle minoranze occitana e francoprovenzale, alle minoranze linguistiche storiche italiane. Lo spettacolo è una creazione che unisce musica, canto, recital e multimedialità: il suono della lingua e una breve narrazione, affiancate da una cartina multimediale dell'Italia, accompagneranno lo spettatore in un appassionante cammino per le strade delle lingue minoritarie albanese, catalana, germanica, greca, slovena, croata, francese, francoprovenzale, friulana, ladina, occitana, sarda. Uno spettacolo che riunisce voci appartenenti a esperienze, climi e territori estremamente lontani tra loro, ma forti e ricchi proprio di questa diversità. “12 canti per 12 lingue” è un viaggio fatto di arrivi e partenze, di fatica, di lotte e di amore per il territorio, di suoni e colori diversi di luogo in luogo ma uguali nel cuore delle persone. A guidarci è la lingua e quindi l'espressione, la comunicazione delle culture che in epoche diverse e per motivi differenti si sono ritrovati ad essere italiani.
Un 'Olimpico sorriso' al Castello del Roccolo
Dettagli della notizia
Evelina Christillin domenica 22 luglio per il terzo appuntamento del ciclo di incontri con scrittori
Data:
16 Luglio 2012
Tempo di lettura:
2 min