Il cinema Lux a pieno regime

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Alla vigilia della ripresa delle regolari proiezioni, la visita dell'assessore regionale Valmaggia. Da pochi giorni è anche collegato alla rete cittadina del teleriscaldamento

Data:

16 Ottobre 2014

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Al centro Alberto Valmaggia ospite al Lux
Al centro Alberto Valmaggia ospite al Lux

L'assessore regionale  Alberto Valmaggia ha visitato sabato scorso il cinema-teatro parrocchiale Lux recentemente ristrutturato e dotato della  proiezione digitale che ha appena riavviato  l'attività con le serate d'essai del venerdì e con le regolari proiezioni del sabato e della domenica.

 

La Regione, tramite fondi europei,   è intervenuta, infatti, con un importo di circa 30 mila euro alla realizzazione dell'intervento e il rappresentante cuneese della Giunta regionale, che non aveva potuto essere presente alla serata di inaugurazione lo scorso 12 settembre, è venuto a Busca l'altro giorno per complimentarsi dell'iniziativa e si è incontrato  con  il sindaco, Marco Gallo, il parroco, don Roberto Bruna, gli assessori comunali Carla Eandi e Gian Franco Ferrero, il consigliere comunale Giuseppe Perucca, il tecnico dei lavori Giancarlo Armando e i fratelli Andrea e Alberto Capello titolari dell'azienda Capello spa che ha contribuito anch'essa in modo significativo al pagamento dei lavori insieme con il Comune, la Fondazione Cassa di risparmio di Cuneo, il consorzio Bim Varaita e molti altri privati  benefattori.

 

I  lavori strutturali hanno riguardato la messa a norma negli impianti elettrici, la sostituzione di serramenti, l’abbattimento di barriere architettoniche, la tinteggiatura. Inoltre in questi giorni il cinema è stato  collegato alla rete di teleriscaldamento cittadina.

 

Era stata l'amministrazione comunale, lo scorso anno, a lanciare  la ricerca di fondi, anche tramite una raccolta popolare  insieme con il mondo associativo cittadino che ha ottenuto un effettivo buon riscontro, tale da far capire quanto i buschesi siano affezionati a questa struttura, voluta negli anni Sessanta dall'allora parroco don Perano, che, con una capienza di circa 400 posti, svolge un servizio associativo e culturale importate.

 



 

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