Musica per i più piccoli, conclusi con successo i primi corsi

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Una settantina di bambini hanno preso parte ai corsi di Musicainfasce e di Sviluppo della Musicalità organizzati dal Civico istituto musicale Vivaldi nell'ambito del progetto "Crescere in libertà"

Data:

01 Aprile 2015

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Un momento delle lezioni di musica ai bambini dell'asilo. I corsi riprenderanno il prossimo anno scolastico e accompagneranno i bambini lungo tutto il loro primo periodo di crescita attraverso un ciclo completo di formazione “artistico-espressiva”
Un momento delle lezioni di musica ai bambini dell'asilo. I corsi riprenderanno il prossimo anno scolastico e accompagneranno i bambini lungo tutto il loro primo periodo di crescita attraverso un ciclo completo di formazione “artistico-espressiva”

Si sono conclusi  all'asilo nido comunale Pachidù i corsi di Musicainfasce e alla scuola materna paritaria i corsi di Sviluppo della Musicalità organizzati dal Civico istituto musicale Vivaldi nell'ambito del progetto "Crescere in libertà".

 

L'attività si è svolta per tutta la prima parte dell'anno scolastico, durante le normali ore di scuola, grazie alla disponibilità e piena collaborazione delle direttrici e delle insegnanti.

 

Entrambi i corsi sono basati sulla “teoria dell’apprendimento musicale“ (Music Learning Theory) elaborata da Edwin Gordon, che si fonda sul presupposto che la musica si può apprendere secondo processi analoghi a quelli con cui si apprende il linguaggio parlato.

 

"Possiamo dirci soddisfatti - afferma Paolo Manzo direttore artistico dell'istituto -   del successo riscontrata dalle nuove proposte, con la partecipazione di una settantina di bambini".

 

L'ultima lezione del percorso formativo è stata tenuta dall'insegnante Barbara Borgna in forma aperta ed ha visto la partecipazione di tutti i genitori.

 

“E' stata un’esperienza veramente entusiasmante – continua Manzo - constatare come ogni bambino nei giochi e le attività proposte, sempre attraverso il canto dell'insegnante, rispondeva ad ogni sollecitazione musicale. E' proprio grazie alla naturalezza dell'apprendimento che ogni bambino si sente libero di esplorare la sua musicalità senza imposizioni, rassicurato e condotto in un percorso didattico dove regna la libertà di esprimersi. Ecco spiegato anche il titolo che abbiamo dato al progetto”.

 

I corsi riprenderanno il prossimo anno scolastico e accompagneranno i bambini lungo tutto il loro primo periodo di crescita attraverso un ciclo completo di formazione “artistico-espressiva” che, iniziando in fasce può  proseguire fin alla scuola primaria, arricchendosi della danza e della recitazione, per realizzare un completo processo di crescita e di costruzione della propria identità attraverso lo sviluppo delle proprie capacità corporee, musicali, linguistiche, sensoriali ed espressive.

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