Anche il Comune di Busca sottoscrive il protocollo d’intesa per costituire un organismo di concertazione delle politiche di sviluppo culturale e turistico nelle terre del Monviso e delle valli occitane, con capofila Saluzzo.
Prosegue così la collaborazione con la varie realtà locali avviata dal Comune in tema di turismo, anche con la scelta deliberata all’unanimità durate il più recente Consiglio comunale di convenzionarsi con l’Unione montana valle Varaita per la gestione associata di tutela, promozione e sviluppo della montagna.
Il territorio della “convenzione del Monviso” va da Bagnolo alla valle Grana, dalla pianura di Scanafigi fino alla frontiera con la Francia, unendo la maggioranza degli enti pubblici che lo amministrano. L’obiettivo è “la costituzione di un’identità territoriale coesa”.
Ora si insedieranno il Tavolo di regia generale, con un rappresentante per ciascuno degli enti, e il Tavolo tecnico-operativo, con gli esponenti dei relativi uffici che si occupano di turismo. Si tratta di un’iniziativa collaterale alla costituzione, in corso, del “Parco del Monviso” da parte della Regione, in sostituzione dell’attuale Parco del Po cuneese.