Frigoriferi, computer, stampanti, televisori, radio, frullatori, frullini, mixer: le apparecchiature elettriche ed elettroniche che buttiamo via sono in aumento esponenziale e si calcola che i numeri in Italia sono destinati a triplicare entro il 2019. Il perché è noto: da un lato le novità si susseguono a ritmi sempre più stretti, dall’altro aumenta l’eventualità che si rompano senza possibilità di essere aggiustati.
Il loro scorretto smaltimento provoca danni gravissimi all’ambiente, mentre, anche in questo caso, mandarli al riciclo è un gesto virtuoso anche dal punto di vista dei costi.
Perciò prendiamo qui spunto da una comunicazione in merito dell’assessore regionale all’ambiente, Alberto Valmaggia, per dare alcune utili informazioni agli utenti.
Valmaggia dà una buona notizia: nel 2014 in Piemonte la raccolta dei rifiuti provenienti da apparecchiature elettriche ed elettroniche è cresciuta del 3,36%, passando dai 17.748.441 kg del 2013 ai 18.344.529 kg dello scorso anno. La media pro capite è aumentata dell’1,66% e ha raggiunto i 4,13 kg per abitante
Così lo scorso anno in Piemonte è stato possibile raggiungere l’obiettivo stabilito a livello nazionale.
“A Busca abbiamo una media simile a quella regionale, ma, attenzione – commenta il consigliere comunale delegato alla raccolta rifiuti Diego Bressi - la sensibilizzazione e l’operatività dei cittadini e delle imprese al riguardo va ulteriormente sollecitata, perché, anche se l’unico metro di misura possibile è quello del peso in raccolta, va detto che esso potrebbe risultare non troppo significativo, perché è chiaro che si smaltiscano più correttamente gli oggetti più ingombranti e più pesanti che vanno a costituire medie di un centro tipo, mentre i piccoli apparecchi finiscono ancora troppo spesso nascosti dell’indifferenziata”.
Il modo corretto
Il modo corretto per eliminare questi apparecchi è di lasciarli integri (non bisogna smontarli) e farli giungere all’isola ecologica, con mezzi propri, se possibile, oppure richiedendo al numero verde del consorzio che si occupa della raccolta (Cec: 800 ) un appuntamento per il ritiro a domicilio. Gli apparecchi devono essere portati fuori dall’abitazione, all’ingresso esterno poco tempo poco tempo prima dell’ora dell’appuntamento.
Anche gli oggetti ingombrati si ritrano a domicilio
La stessa procedura vale anche per tutti i rifiuti ingombranti non elettrici od elettronici, come i mobili usati.
Questi servizi sono gratuiti.
Orario dell'isola ecologica
LUNEDI': | 16,00 - 19,00 |
MARTEDI': | 14,00 - 19,00 |
MERCOLEDI': | 9,00 - 12,00 |
GIOVEDI': | 13,00 - 19,00 |
VENERDI': | 9,00 - 12,00 |
SABATO: | 9,00 - 12,00 / 14,00 - 17,00 |