Tanti giochi da fare in società e libri da mettere a disposizione della scuola: ecco in cosa consiste il primo premio ottenuto dagli alunni delle classe prima B di Busca capoluogo al concorso 2016 dell’Ugi (associazione di volontariato che assiste i bambini malati di tumore e le loro famiglie all'ospedale pediatrico Regina Margherita di Torino). Alcuni degli alunni della classe, insieme con le insegnanti che hanno seguito i lavori, erano presenti sabato scorso, 16 aprile, all'auditorium del museo dell'automobile a Torino alle premiazioni. Molti applausi e complimenti dalla platea all’annuncio della premiazione.
Il concorso era legato allo spettacolo “Ahi! Ahi! Ahi! Pirati in corsia” portato in scena della compagnia Santibriganti Teatro nello scorso gennaio al Teatro Civico sul tema del rapporto dei bambini con la parola dolore e con la paura che ne consegue. La rappresentazione ripercorreva il rapporto fra una bambina e un giovane infermiere all’interno di un luogo dove il dolore alberga quotidianamente: la stanza di un ospedale. Inventare il finale del racconto era il tema del concorso aperto a tutti gli studenti del Piemonte delle scuole dell’infanzia, primaria, secondaria di I grado e II grado. Erano richiesti lavori inediti in disegni, fumetti, fiabe, favole, poesie, racconti, filastrocche, video di 30 secondi, canzoni. I bambini di Busca hanno scelto il disegno e il loro elaborati sono risultati i migliori della categoria fra decine di classi partecipanti.
L'insegnante referente del progetto è Luisa Donadio, le altre insegnanti coinvolte sono Egle Gagliardi, Laura Molineris, Bellino Laura, Paola Eandi, Liliana Luciano.
Il concorso era legato allo spettacolo “Ahi! Ahi! Ahi! Pirati in corsia” portato in scena della compagnia Santibriganti Teatro nello scorso gennaio al Teatro Civico sul tema del rapporto dei bambini con la parola dolore e con la paura che ne consegue. La rappresentazione ripercorreva il rapporto fra una bambina e un giovane infermiere all’interno di un luogo dove il dolore alberga quotidianamente: la stanza di un ospedale. Inventare il finale del racconto era il tema del concorso aperto a tutti gli studenti del Piemonte delle scuole dell’infanzia, primaria, secondaria di I grado e II grado. Erano richiesti lavori inediti in disegni, fumetti, fiabe, favole, poesie, racconti, filastrocche, video di 30 secondi, canzoni. I bambini di Busca hanno scelto il disegno e il loro elaborati sono risultati i migliori della categoria fra decine di classi partecipanti.
L'insegnante referente del progetto è Luisa Donadio, le altre insegnanti coinvolte sono Egle Gagliardi, Laura Molineris, Bellino Laura, Paola Eandi, Liliana Luciano.