Si inaugura questa mattina alle ore 12 l’area verde alla rotatoria di zona Loreto completamente ricostruita nello scorso inverno attorno a due “protagonisti”: il gelso, significativo richiamo all’allevamento locale del baco da seta, contornato dalle graminacee che richiamano le colture dei campi, e il circolo delle due “mani”, formate da dieci pali in castagno, la coltura delle colline, da cui scaturiscono altrettante fontanelle, come nelle sorgenti delle colline circostanti. A completare l’opera l’illuminazione dell’acqua, voluta dal progettista per esaltare ancora meglio i getti e segnalare meglio di notte la rotatoria.
La girandola delle fioriture parte dall’invernale erica bianca e passa per i primaverili tulipani giallorossi, phlox rosa e rose asprin bianche, si giunge poi alle estive gaura bianca e rosa ed erigeron biancorosato, ed infine si chiude con gli autunnali liatris spicata azzurra e plumbago azzurro. Nelle “isole” sempreverdi, fra l’acciottolato con pietre del torrente Maira, le sfere di taxus baccata completano il sapiente movimento di un’isola di verde che dà il benvenuto in città a chi arriva da sud con un gradevole mix di colori e suggestioni tratte dalla storia delle colture locali.
Progetto e realizzazione sono della ditta buschese Miretti Giardini, che si occupa, a scopo promozionale, gratuitamente sia della risistemazione completa dell’area, con impegno di spesa che supera i ventimila euro, sia della sua manutenzione.
La girandola delle fioriture parte dall’invernale erica bianca e passa per i primaverili tulipani giallorossi, phlox rosa e rose asprin bianche, si giunge poi alle estive gaura bianca e rosa ed erigeron biancorosato, ed infine si chiude con gli autunnali liatris spicata azzurra e plumbago azzurro. Nelle “isole” sempreverdi, fra l’acciottolato con pietre del torrente Maira, le sfere di taxus baccata completano il sapiente movimento di un’isola di verde che dà il benvenuto in città a chi arriva da sud con un gradevole mix di colori e suggestioni tratte dalla storia delle colture locali.
Progetto e realizzazione sono della ditta buschese Miretti Giardini, che si occupa, a scopo promozionale, gratuitamente sia della risistemazione completa dell’area, con impegno di spesa che supera i ventimila euro, sia della sua manutenzione.