I proprietari dei terreni confinanti con le strade comunali, vicinali, le piste pastorali e i sentieri ad uso pubblico devono provvedere direttamente entro il prossimo 5 maggio a tagliare e sgombrare la vegetazione e le piante che risultino pericolose o di intralcio al transito. Lo prevede un’ordinanza dell'Ufficio tecniuco comunale.
Se non lo faranno i proprietari, i lavori saranno eseguiti dalla Regione Piemonte ed il legno ricavato sarà accatastato in luogo sicuro e lasciato a disposizione dei proprietari per 20 giorni dalla fine dei lavori, dopo di che il Comune potrà disporne come vuole senza alcun indennizzo.
Se non lo faranno i proprietari, i lavori saranno eseguiti dalla Regione Piemonte ed il legno ricavato sarà accatastato in luogo sicuro e lasciato a disposizione dei proprietari per 20 giorni dalla fine dei lavori, dopo di che il Comune potrà disporne come vuole senza alcun indennizzo.