Stanno procedendo a grande ritmo gli ultimi lavori per la sistemazione dell’area esterna alla Casa della Salute, che ospiterà l'ampliamento della casa di riposo, i mini-alloggi per anziani, i nuovi ambultori Asl e di medicina di base. Ieri è stato abbattuto un pezzo del muro di cinta per permettere l’ampliamento di piazza Santa Maria, dove troveranno posto altri 27 posteggi auto, e dare una nuova visibilità all’area, che sta per essere completata con un grande giardino cintato, aperto al pubblico in orario diurno e a disposizione degli anziani della casa di riposo e del circolo Acli.
Contemporaneamente, si procede alla stesura della pavimentazione del cortile interno.
Intanto, si è svolto giovedì scorso il sopralluogo da parte dei vertici Asl in vista del trasloco degli ambulatori, che avverrà appena terminato il pavé, possibilmente entro settembre. Così è stato deciso, in linea di massima, durante l’incontro sul luogo fra il sindaco, Marco Gallo, il direttore generale dall'Asl CN1, Francesco Magni e il presidente dell'Ospedale di Busca, Tommaso Alfieri, presenti il consigliere di amministrazione dell'Ospedale Giovanni Galleano, il direttore di distretto sanitario, Enrico Ferreri, il direttore della Guardia Medica, Angelo Pellegrino, i consiglieri comunali Diego Bressi e Jacopo Giamello.
L’ampliamento della piazza, fuori dalla recinzione, conserverà l’impianto con manto a porfido e presenterà la nuova illuminazione a led. I progetti sono stati redatti per incarico del Comune da Bruno Tallone e Andrea Girardi, tecnici comunali; il progetto e la realizzazione dell’area verde sono stati affidati a Miretti Giardini di Busca..
“Siamo ormai al conto alla rovescia– dice il sindaco Marco Gallo – di questa importante operazione, per cui va reso merito a diversi enti, amministratori e benefattori. Ora risulta evidente come si va delineando il nostro progetto, che non soltanto dà una nuova luce ad un punto strategico del centro storico, ma migliora anche la qualità del servizio alle persone che usufruiranno della nuova struttura socio-sanitaria e a tutti i cittadini. La quale è di per sé un gioiello, riconosciuto come tale anche dall’assessore regionale alla Sanità, Antonio Saitta, che era stano nostro ospite nella scorsa primavera ed aveva sottolineato come la Casa della Salute di Busca debba diventare un esempio da seguire”.
“Questa nuova struttura – aveva detto l’assessore regionale – ha il merito realizzare l’assistenza integrata alla terza età, unendo l’apporto sanitario a quello assistenziale, per far sì che gli anziani non debbano rivolgersi alle strutture ospedaliere per problemi cronici”.
Contemporaneamente, si procede alla stesura della pavimentazione del cortile interno.
Intanto, si è svolto giovedì scorso il sopralluogo da parte dei vertici Asl in vista del trasloco degli ambulatori, che avverrà appena terminato il pavé, possibilmente entro settembre. Così è stato deciso, in linea di massima, durante l’incontro sul luogo fra il sindaco, Marco Gallo, il direttore generale dall'Asl CN1, Francesco Magni e il presidente dell'Ospedale di Busca, Tommaso Alfieri, presenti il consigliere di amministrazione dell'Ospedale Giovanni Galleano, il direttore di distretto sanitario, Enrico Ferreri, il direttore della Guardia Medica, Angelo Pellegrino, i consiglieri comunali Diego Bressi e Jacopo Giamello.
L’ampliamento della piazza, fuori dalla recinzione, conserverà l’impianto con manto a porfido e presenterà la nuova illuminazione a led. I progetti sono stati redatti per incarico del Comune da Bruno Tallone e Andrea Girardi, tecnici comunali; il progetto e la realizzazione dell’area verde sono stati affidati a Miretti Giardini di Busca..
“Siamo ormai al conto alla rovescia– dice il sindaco Marco Gallo – di questa importante operazione, per cui va reso merito a diversi enti, amministratori e benefattori. Ora risulta evidente come si va delineando il nostro progetto, che non soltanto dà una nuova luce ad un punto strategico del centro storico, ma migliora anche la qualità del servizio alle persone che usufruiranno della nuova struttura socio-sanitaria e a tutti i cittadini. La quale è di per sé un gioiello, riconosciuto come tale anche dall’assessore regionale alla Sanità, Antonio Saitta, che era stano nostro ospite nella scorsa primavera ed aveva sottolineato come la Casa della Salute di Busca debba diventare un esempio da seguire”.
“Questa nuova struttura – aveva detto l’assessore regionale – ha il merito realizzare l’assistenza integrata alla terza età, unendo l’apporto sanitario a quello assistenziale, per far sì che gli anziani non debbano rivolgersi alle strutture ospedaliere per problemi cronici”.
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