Ora Trenitalia ci toglie anche la biglietteria automatica
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Gosso invia una lettera di protesta
Data:
17 Aprile 2007
Tempo di lettura:
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Trenitatlia aveva fatto sapere che l’”emettitrice” automatica di biglietti ferroviari della stazione di Busca, recentemente danneggiata da ignoti, non sarebbe stata né riparata né sostituita, poiché il costo relativo (4.500 euro) non giustifica l’uso limitato, inoltre il ripristino “potrebbe favorire il ripetersi di analoghi atti vandalici”…
Nella sua lettera, inviata per conoscenza anche alla Regione Piemonte, alla Provincia di Cuneo, ai Comuni di Saluzzo, Manta, Verzuolo, Costigliole Saluzzo, Cuneo ed al Comitato spontaneo dei pendolari della linea Cuneo-Saluzzo-Savigliano, il Sindaco esprime contrarietà e dissenso alla soppressione della biglietteria automatica.
“Sarebbe – scrive - come se chiudessimo una banca perché è stata oggetto di una rapina…”
Il Sindaco chiede a Trenitalia di rivalutare la posizione, anche per non peggiorare un servizio già al limite della decenza.
“L’amministrazione comunale – si impegna Gosso nella lettera -, per quanto di competenza, in caso di ripristino, cercherà di intensificare i controlli, con la collaborazione delle forze dell’ordine, non escludendo la possibilità di utilizzare mezzi ed attrezzature di videosorveglianza”.
“La Città di Busca – spiega ancora il Sindaco per iscritto - nei prossimi mesi investirà circa 50 mila euro in un progetto di riqualificazione e di arredo urbano del viale della stazione”
Inoltre, grazie alla collaborazione con la Provincia e con le ditte ai autotrasporto passeggeri, negli ultimi due anni sono migliorati i servizi di scambio passeggeri fra “rotaia” e “gomma”.
“Purtroppo però – conclude il Sindaco – tutti i provvedimenti che arrivano da parte dell’amministrazione delle Ferrovie dello Stato vanno nella direzione opposta, con soppressione di treni, chiusura della biglietteria,….”.
Gosso aspetta ora riscontri, invitando Trenitalia ad un incontro.
