Festival Occit’amo venerdì mattina e domenica in città

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Nella mattinata del 24 luglio in piazza  Santa Maria i Passa Strada dei Mercati cittadini, al pomeriggio del 26 luglio uno stage di danza occitana e alla sera in piazza Diaz lo spettacolo "La Regina" di Paolo Gerbella

Data:

20 Luglio 2020

Tempo di lettura:

2 min

Venerdì  in piazza  Santa Maria ci saranno i  Passa Strada dei Mercati cittadini
Venerdì in piazza Santa Maria ci saranno i Passa Strada dei Mercati cittadini
Tre eventi del Festival Occit’amo 2020, la sesta edizione della rassegna estiva delle Terre del Monviso cui il Comune aderisce, avranno luogo in città nel prossimo fine settimana.

Nella mattinata di venerdì 24 luglio in piazza  Santa Maria ci saranno i  Passa Strada dei Mercati cittadini: Isacco Basilotta insieme con  Simonetta Baudino, Luca Declementi e Clauudia Chioso, novelli trovatori tutti da ascoltare, racconteranno e annunceranno Occit’amo.

Domenica 26 luglio alle  ore 17.30 sotto l’ala di  piazza Santa Maria si terrà lo stage danza “Destacha la dança” con Daniela Mandrile (prenotazione al numero 339.7950104) e alle ore 21.30 in piazza Diaz  lo spettacolo di Paolo Gerbella "La Regina”, un acconto-canzone di un fatto che avvenne tra  il 19 e il 23 dicembre del 1900, quando a Genova il Prefetto emanò un decreto che impose la chiusura della Camera del lavoro della Città. In quei giorni la Regina, come veniva chiamata la merce al Porto di Genova rimase ferma e i commerci si interruppero. Allora il  popolo insorse contro lo Stato, ottenendo il ritiro del decreto e il riconoscimento della dignità e il rispetto del lavoro.
Popolo, appartenenza, dignità,  come il Popolo Occitano a cui lo spettacolo è dedicato, sono i temi che il protagonista vuole recuperare.
Ingresso gratuito prenotazione necessaria sul sito www.occitamo.it (in link qui sotto)

Paolo Gerbella
Dice di sé il protagonista dello spettacolo:
Sono nato il 31 agosto del 1962 a Genova e lì ho vissuto fino a 29 anni. Sono cresciuto in una zona collinare della città, un quartiere popolare, proprio sopra il centro città: il Righi.
Sono genoano fino al midollo. Il Genoa cos'è? Un'inevitabile meravigliosa contaminazione.
In questi ultimi undici anni Genova, la mia terra, mi ha ridato la voglia di scrivere. Anche grazie al sostegno di chi mi stava vicino. Scrivo e pubblico due novelle (Ciaspole 2006; Vico dell'Amor perfetto 2008), riprendo a suonare con continuità e a riscrivere canzoni. Nel 2009 fondo i Piano Bi.
Scrivo le canzoni che canta una brava cantante e le suono insieme ad altri 4 amici. Sto in penombra. Facciamo anche delle cover e si comincia a fare qualche serata. Ci divertiamo e l'idea piace.
A me però non piace fare cover. Voglio raccontare le mie storie.
Continuo a scrivere canzoni. Ho più tempo, non lavoro più ufficialmente ma mi occupo della casa, del B&B aperto con mia moglie, del terreno, delle olive e di un Blog su un web magazine (mentelocale.it) dal titolo forte: Sono stufo! cambio vita. Racconto ciò che mi sta accadendo, il mio cambiamento. Il cambiamento è un mestiere complicato, delicato.  E siamo ad oggi. Si va avanti. Ho dei progetti a cui tengo e di cui vi parlerò se vorrete seguirmi. Piacere, sono Paolo Gerbella. Cantautore.

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Ultimo aggiornamento: 20/07/2020 17:30