Riprendono in queste settimane le attività dell’“Officina del Tempo” presso l’Oratorio parrocchiale e della Ludoteca “Bim Bum Bam” presso l’Open Education Space, a cura dell’associazione Crescere con il sostegno del Comune e della Parrocchia Maria Vergine Assunta.
L’Officina del Tempo è uno spazio aggregativo rivolto a tutte le ragazze e i ragazzi delle scuole secondarie di primo e secondo grado. A partire da mercoledì 15 sarà aperto il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 16.30 alle 18.00, con la presenza di un educatore professionale.
La Ludoteca Bim Bum Bam è invece uno spazio di gioco dedicato ai bambini delle scuole dell’infanzia e primaria, accompagnati dai genitori, aperto il martedì, giovedì e venerdì dalle 16.30 alle 18.30. Sabato 25 ottobre ore 16.30 è prevista la festa di apertura.
«Ringraziamo l’associazione Crescere – dichiara l’assessora alla Famiglia e Pari Opportunità, Lucia Rosso – con cui da anni il Comune collabora attraverso una convenzione annuale mediante il riconoscimento di un contributo alle attività e attraverso il coinvolgimento in progetti socioeducativi condivisi e sostenuti dalle Fondazioni CRC e CRT. Il loro impegno contribuisce a rafforzare e valorizzare gli spazi aggregativi, dove bambini e ragazzi possono ritrovarsi e crescere sia come individui sia come comunità».
L’Officina del Tempo è uno spazio aggregativo rivolto a tutte le ragazze e i ragazzi delle scuole secondarie di primo e secondo grado. A partire da mercoledì 15 sarà aperto il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 16.30 alle 18.00, con la presenza di un educatore professionale.
La Ludoteca Bim Bum Bam è invece uno spazio di gioco dedicato ai bambini delle scuole dell’infanzia e primaria, accompagnati dai genitori, aperto il martedì, giovedì e venerdì dalle 16.30 alle 18.30. Sabato 25 ottobre ore 16.30 è prevista la festa di apertura.
«Ringraziamo l’associazione Crescere – dichiara l’assessora alla Famiglia e Pari Opportunità, Lucia Rosso – con cui da anni il Comune collabora attraverso una convenzione annuale mediante il riconoscimento di un contributo alle attività e attraverso il coinvolgimento in progetti socioeducativi condivisi e sostenuti dalle Fondazioni CRC e CRT. Il loro impegno contribuisce a rafforzare e valorizzare gli spazi aggregativi, dove bambini e ragazzi possono ritrovarsi e crescere sia come individui sia come comunità».