La buschese Maria Requena, fondatrice e presidente dell’associazione Venezuela in Piemonte con sede a Busca, è stata, con la sua associazione, la promotrice, venerdì scorso, 2 agosto di un sit-in in piazza Castello a Torino per dare voce ai tanti venezuelani che chiedevano uno spazio in cui alzare la voce e dimostrare sostegno al popolo venezuelano in lotta per un Paese libero e democratico.
“Il forte temporale – spiega la attivista – che si è abbattuto sulla città proprio all’ora stabilita per l’incontro ha dimezzato le presenze attese, che comunque sono state numerose, come numerose sono state le figure politiche e gli amici italiani e latinoamericani che ci hanno dimostrato il loro sostegno e affetto. Grazie a tutti, questa lotta non è ancora finita. Il regime deve uscire, smettere di incarcerare, torturare, ammazzare”,
“All’incontro – continua Requena – abbiano unito le nostre voci per condannare la violazione dei diritti democratici, il giusto riconoscimento dei risultati delle elezioni del 28 luglio, quando il vincitore vero è stato Edmundo Gonzalez Urrutia, candidato sostenuto dalla maggioranza dell'opposizione e, per schierarci contro la manipolazione portata avanti dal governo Maduro dopo le presidenziali”.
"Sosteniamo – dice il sindaco Ezio Donadio – la nostra concittadina e che si spende da anni nella causa in favore del suo popolo d’origine".
L’associazione Venezuela in Piemonte è su Facebook e Instagram:
https://www.instagram.com/reel/C-OUcjptIRx/?igsh=aWRqYnhvbWdkOWhx
“Il forte temporale – spiega la attivista – che si è abbattuto sulla città proprio all’ora stabilita per l’incontro ha dimezzato le presenze attese, che comunque sono state numerose, come numerose sono state le figure politiche e gli amici italiani e latinoamericani che ci hanno dimostrato il loro sostegno e affetto. Grazie a tutti, questa lotta non è ancora finita. Il regime deve uscire, smettere di incarcerare, torturare, ammazzare”,
“All’incontro – continua Requena – abbiano unito le nostre voci per condannare la violazione dei diritti democratici, il giusto riconoscimento dei risultati delle elezioni del 28 luglio, quando il vincitore vero è stato Edmundo Gonzalez Urrutia, candidato sostenuto dalla maggioranza dell'opposizione e, per schierarci contro la manipolazione portata avanti dal governo Maduro dopo le presidenziali”.
"Sosteniamo – dice il sindaco Ezio Donadio – la nostra concittadina e che si spende da anni nella causa in favore del suo popolo d’origine".
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